SORRENTO-TARANTO 0-3

Ferrara e Santarpia migliori in campo, Corado rapace. Prova maiuscola dei rossoblù

Le pagelle della gara Sorrento-Taranto
   Roberto Orlando

06 Marzo 2021 - 17:30

Tempo di lettura: 2 minuti

Ciezkowski: il Sorrento non impensierisce, ma si mostra attento in tutte le occasioni in cui la palla arriva dalle sue parti. 6
Boccia: spinge sulla destra e copre bene, dai suoi piedi arriva il cross del vantaggio rossoblù. 6,5
Ferrara: oggi davvero straripante, sia in fase di copertura che di spinta sulla fascia. Due assist e tanta qualità 7 (dall’80’ Serafino: sv)
Guastamacchia: sempre presente in mezzo all’azione, attento e pulito in tutti gli interventi. 6
Rizzo: come per il compagno di reparto, attenzione e interventi puliti. Un po’ di apprensione quando si accascia per un colpo subito ma si riprende e prosegue con la solita verve. 6
Matute: molta densità a centrocampo, tanta quantità e maggiore attenzione rispetto alle precedenti uscite. Molto positivo. 6
Marsili: solita presenza di qualità ed esperienza. Diventa anche assist-man per Corvino che per poco non ingrossa il risultato. 6,5
Guaita: qualche sbavatura ma solita gara piena. Corre molto ma conclude poco, esce perché ammonito e nervoso. 6 (dal 56’ Versienti: bella prova, arrivano dai suoi piedi ottimi cross, come nel caso di una occasione di Diaz nella ripresa. 6)
Santarpia: spazia sulla fascia e crea tanto gioco. Trova un importante gol che sblocca e manda in discesa la partita. 7 (dall’80’ Marrazzo: sv)
Corado: esordio bagnato con un pregevole gol di testa. Eppure, fino a quel momento non si era visto molto. È stato chiamato per segnare e non ha mancato l’appuntamento. 6,5 (dal 72’ Mastromonaco: entra a partita ormai instradata, a riesce a fornire un contributo importante. Tanta volontà. 6)
Diaz: si muove arretrando maggiormente rispetto al compagno di reparto, ma trova finalmente le sue occasioni in area e finalmente il gol. 6,5 (dall’84’ Corvino: poteva festeggiare col gol il suo rientro ma oggi era importante ritornare a giocare. sv)

Laterza: con l’arrivo di Corado prova subito un 4-4-2 che all’occasione si trasforma in un 4-2-4 offensivo. Rinuncia a Tissone e dal centrocampo in su trova maggiore concretezza senza far girare a vuoto i suoi attaccanti. 6,5

Sorrento: si scioglie dopo la rete di Santarpia. Eppure conta giocatori di spessore e qualità, ma manca decisamente di tranquillità e fiducia. 5

Arbitro, signor Diop di Treviglio: arbitro che probabilmente merita il salto di categoria. Autoritario, mantiene la gara sotto controllo, esce i cartellini all’occorrenza. 6,5

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