Alla vigilia della sfida contro il Manfredonia, il portiere del Martina, Justas Martinkus, ha parlato in conferenza stampa condividendo emozioni, difficoltà e il suo percorso di crescita personale e professionale in Italia.

«Per me è un paese nuovo, una lingua nuova, una nuova cultura – ha detto Martinkus – Sono felice di poter sperimentare tutto questo». Il portiere lituano ha raccontato di essersi immerso in una realtà completamente diversa rispetto a quella cui era abituato, affrontando con entusiasmo ogni aspetto di questa nuova avventura.

Tuttavia, non sono mancate le difficoltà. «Poche persone parlano in inglese e è difficile per me comunicare – ha ammesso – però sto imparando l'italiano e con il tempo stare qui per me diventa sempre meglio». Un percorso di adattamento che il numero uno del Martina affronta con determinazione e spirito positivo.

A chi gli ha chiesto del rapporto con il preparatore dei portieri, Martinkus ha risposto con schiettezza: «Mister Magi è allenatore con i miei stessi principi, a volte c'è qualche screzzio ma alla fine è divertente lavorare con lui. Perché mi supporta e mi loda sempre». Una relazione fatta di confronto, ma anche di fiducia e stima reciproca.

Anche l'inserimento nel gruppo squadra sembra aver seguito il giusto corso. «Tutto bene» ha detto con semplicità, rispecchiando un clima positivo all'interno dello spogliatoio.