E' sempre una fonte di notizie inesauribile il collega Fabrizio Caianiello, giornalista di Antenna Sud, soprattutto in ambito mercato. E, allora, considerando questo mercato di gennaio alle porte, facciamo quattro chiacchiere con l'esperto collega sulle prospettive del Taranto e sulle altre squadre pugliesi del girone C. Ecco le sue parole:

Fabrizio, è terminata la prima parte di stagione in Serie C. Si riparte a gennaio con il mercato che incombe. Cosa bolle in pentola?
''Sarà un mercato di gennaio di Serie C molto scoppiettante, forse addirittura di più delle scorse stagioni. Molte squadre dovranno alleggerire il proprio monte ingaggi e, quindi, di conseguenza, procedere a molte entrate e uscite. In particolar modo Virtus Francavilla, Monopoli, Viterbese e Turris. Credo che per ciò che concerne l'alta classifica ci sarà pochissimo movimento considerando che effettivamente queste squadre non hanno bisogno di essere cambiate più di tanto e viaggeranno spedite verso l'alta classifica. In particolar modo il Catanzaro ha la Serie B dietro l'angolo. Ripeto, sarà un mercato molto elettrico. Dico subito che, ad esempio, un centravanti molto esperto come Santaniello sta rescindendo con la Turris e molto probabilmente verrà in una squadra pugliese''

Concentrandoci sul Taranto, che notizie fresche hai e quali sono gli scenari di mercato?
''Allora direi che al 90% Micovschi è un giocatore del Taranto. Lui vuole venire a Taranto perchè vuole tornare a lavorare con Ezio Capuano. E' una precisa volontà del calciatore. L'Avellino sarebbe anche ben disposto a favorire la trattativa. C'è, però, un problema. Il Genoa, proprietario del cartellino del calciatore, ha una clausola che prevede una percentuale sulla futura rivendita del calciatore. Questi soldi non possono essere sborsati dal Taranto e neanche l'Avellino ha volontà di farlo. Pertanto si va verso un prestito. Almeno questo è quello che mi risulta. Quello che è certo è che tra Monterosi e Taranto il calciatore preferirebbe i rossoblù per la presenza di Capuano. Per quanto riguarda l'attacco c'è da risolvere la grana Infantino che non è semplice mentre Muraro può essere una pista percorribile. Ci sarebbe anche un interesse per Leonardo Perez in uscita dalla Virtus Francavilla dove anche il Cerignola ha chiesto informazioni''

Mercato delle altre: Virtus Francavilla e Monopoli che mercato di riparazione si accingono a fare?'
''La Virtus Francavilla farà una mini rivoluzione. Patierno ha tante offerte ma rimarrà. Sul piede di partenza ci sono Ekuban, Perez e, probabilmente, anche Miceli cha ha deluso in questa prima parte di stagione. Verrà notevolmente abbassato il monte ingaggi perchè si è speso tanto e si punterà su alcuni giovani da far crescere nel puro stile Virtus. Si vuole tornare a questo imput societario. Stesso dicasi per il Monopoli. Nel senso che si cercherà di fare cassa, cedere qualcuno e puntellare la squadra con giocatori più di categoria considerando la situazione di classifica. Ci vorranno giocatori di lotta e di sostanza. Andrà via sicuramente Simeri e si cerca, comunque, un attaccante non troppo costoso''

Che campionato di Serie C girone C è stato sino a questo momento? E cosa ne pensi del campionato del Taranto?
''Naturalmente è un campionato dal grande blasone visto le piazze che sono presenti ma, a dispetto di quello che si pensava a inizio torneo, da un punto di vista tecnico questo campionato ha deluso le aspettative. Si gioca male e molte squadre hanno giocato al di sotto delle proprie possibilità. Addirittura vedo squadre di Serie D più forti di quelle di questo campionato di Serie C. Mi pare un dato inoppugnabile. In tutto questo contesto, il Taranto sta facendo qualcosa di eccezionale e di miracoloso considerando le premesse che c'erano e l'organico a disposizione''

Infine, Fabrizio, cosa ne pensi della bocciatura della riforma della Serie C da parte dell'assemblea di Lega Pro?
''A me le novità piacciono ed ero favorevole a questo cambiamento e a questa riforma. E' evidente che le grandi piazze di questa categoria non gradivano questo format in quanto avrebbero avuto difficoltà a vincere i campionati considerando che con questa formula ci sarebbe stata molta più imprevedibilità. E' stato un chiaro segnale da parte delle grandi. Peccato, perchè era una buona riforma e, come detto prima, a me la prospettiva interessava molto e mi vedeva favorevole''