Chiorra, 6,5: normale amministrazione nella prima frazione. Nella ripresa, invece, salva su Costantino salvando i suoi dallo svantaggio.
Tomassini, 6: fa il suo compito. Difende bene, compie qualche imprecisione ma senza ripercussioni.
Riccardi, s.v. (Dal 20' pt Zullo, 6: non parte titolare, ma viene chiamato in causa dopo neanche metà primo tempo. A volte imperfetto palla al piede, meglio nel gioco aereo.
Benassai, 6: nel primo tempo effettua un paio di chiusure importanti, negando al Monterosi di concretizzare un contropiede nato da un errore di Ferrara. Nella ripresa, invece, cala un po' compiendo qualche intervento insicuro.
Ferrara, 6,5: non parte bene, poi cresce e prende il sopravvento sulla sua fascia. Bene in fase difensiva, propositivo in quella offensiva. Dai suoi piedi nascono tre occasioni di testa non capitalizzate dai compagni.
Labriola, 5,5: nel primo tempo spreca un'occasione ravvicinata calciando alto. Fatica in mezzo ai centrocampisti avversari (Dal 12' st Bellocq, 6: entra in un momento in cui il Monterosi stava mettendo in difficoltà i rossoblù, cerca di dare una mano al centrocampo svolgendo il proprio compito).
Marsili, 6: importante in fase difensiva, soprattutto quando si tratta di schermare e recuperare.
Civilleri 6,5: nei primi 45' minuti si rende protagonista di un paio di strappi importanti. Si muove molto e nelle azioni offensive accompagna con i propri inserimenti. Lavora anche di fisico, risultando tra i migliori in campo (41' st Santarpia, s.v.).
Mastromonaco 5,5: corre e cerca di dare una mano in difesa, in avanti non dà il proprio apporto, gestendo male anche un contropiede che poteva essere sfruttato diversamente (12' st Pacilli, 5,5: dopo la prestazione contro il Latina, da parte sua ci si aspettava un contributo maggiore. Non riesce ad entrare pienamente nella gara, non impensierisce la difesa laziale).
Saraniti, 6: non segna ma ci prova, soprattutto nel primo tempo quando colpisce di testa in più occasioni. Funge da solito regista avanzato.
Giovinco, 5: l'errore dal dischetto è pesante, in quanto nega al Taranto una possibile vittoria. Disputa la peggior gara da quando veste la casacca rossoblù, soffre i difensori avversari non riuscendo a trovare lo spunto (41' st Italeng, s.v.)

Laterza, 6: effettua pochi cambi rispetto a domenica. Nel primo tempo il Taranto ha il controllo del gioco ma non riesce a segnare, nella ripresa rischia in due occasioni. Rispolvera Mastromonaco dal 1' senza successo, riconferma Tomassini e Civilleri titolari.

Monterosi, 6: i biancorossi escono dallo "Iacovone" senza subire gol, merito anche di Borghetto, protagonista di una bella parata dagli undici metri. Meglio nella seconda frazione, quando con Polidori e Costantino spaventano Chiorra.

Arbitro, 6: a parte un momento di agitazione da cui sono nate tre ammonizioni, la gara è tutto sommato corretta. Regolare la direzione del fischietto comasco.