Tre i giorni che mancano all'inizio del nuovo campionato di Serie D che avrà inizio il prossimo 27 settembre, diciassette le avversarie che il Taranto dovrà affrontare nel susseguirsi dei prossimi mesi. Tante le nuove corazzate che partono favorite ai nastri di partenze, diverse le nuove squadre che nella scorsa stagione presero parte a raggruppamenti differenti. In virtù di ciò andiamo a conoscere attraverso alcuni diretti interessati i nuovi progetti e, i nuovi obiettivi di chi da anni milita in questo torneo.

BITONTO 
Amara la decisione della FIGC, la quale ha negato la storica promozione al Bitonto. Ma oltre al danno anche la beffa, dal momento in cui la compagine neroverde avrebbe potuto disputare la sua prima ed assoluto annata tra i professionisti in occasione del proprio centenario. La società, attraverso il direttore dell'area comunicazione, ci ha comunicato quali sono gli obiettivi del club: "Ovviamente in questo momento siamo consapevoli di partire in ritardo, perciò sarà un campionato difficile, perchè partiamo con un organico che è in fase di allestimento, con la squadra che si conosce molto poco e che non ha tenuto una vera e propria preparazione. Confidiamo di concludere quanto prima la rosa a disposizione di mister Nicola Ragno, nel tentativo di fare un campionato d'alto vertice, pur nonostante il netto ritardo sotto tutti i punti di vista non giochi a nostro favore". 

AUDACE CERIGNOLA 
Dopo anni che hanno visto il club ofantino con al timone Grieco, la società è cambiata e di conseguenza si sono visti i netti cambiamenti che vi sono stati  a livelli di investimenti. In virtù di tale cambiamento, il diesse Elio Ditoro ha voluto dire la sua: "Si tratta di una società nuova e molto giovane, che avrà bisogno di prendere le misure del nuovo campionato. Bisogna ad ogni modo ringraziare il presidente Caterino che ha rilanciato questo progetto, perchè non è mai semplice. Lo ha fatto con amore e passione, che crescerà in maniera più lenta e forse maggiormente mirata. All'alba di questo campionato ci presentiamo con il massimo impegno e determinazione, seppur ad oggi bisogna ancora completare la squadra. Importante sarà lo spirito con il quale si scenderà in campo la domenica e certamente sarà il solito campionato di Serie D, ricco di insidie in occasione di ogni match. L'obiettivo ovviamente è di non sfigurare sul rettangolo verde, seppur non sia la rosa che ha contraddistinto le ultime stagioni del club. Questo organico ha i suoi elementi che la contraddistinguono, e che dirà la sua sul piano dell'impegno. Bisogna essere realisti e ammettere che bisognerà difendere la categoria, ma allo stesso tempo regalare soddisfazioni a questa nuova proprietà" 

SORRENTO
Una sorpresa inaspettata che ha tagliato fuori dalla corsa play-off diverse compagini dal blasone maggiore nella scorsa stagione. Quest'anno il club campano parte con aspettative differenti rispetto ai risultati raggiunti nel 19/20, e di ciò ne ha voluto parlare ai nostri microfoni il direttore sportivo Antonio Amodio: "Il nostro obiettivo è pari a quello dello scorso anno, ovvero ottenere la salvezza tranquilla. Il girone è molto difficile causa la presenza di diverse compagini forti, seppur non ci siano più il Foggia e l'Audace Cerignola. A mio avviso abbiamo fatto un buon mercato e ciò lo testimonia l'ultimo colpo fatto per tempo, con Mezzavilla che è sceso dalla Serie B per vestire la nostra casacca. Difficilmente ciò avviene, eccezion fatta per Alessandro Bruno che poco fa si è trasferito a Casarano"