Dopo la triste notizia della morte Walter Nicoletti all’età di 67 anni, noi di Mondo Rossoblù abbiamo scelto di dedicargli un ricordo attraverso i messaggi di alcuni dei calciatori che con lui hanno diviso quella stagione rossoblù. Il tecnico romagnolo ha allenato il Taranto nella stagione 1990-91 e per la prima parte della stagione successiva. Ascoltiamo le parole di chi lo ha conosciuto:

Il Ricordo di Gianpaolo Spagnulo
"Avevo un rapporto straordinario con lui, era una persona a modo, rispettosa. In questa situazione l’aspetto tecnico e professionale passa in secondo piano, conta di più il rapporto affettivo. Ha lasciato un’impronta importante nei suoi calciatori proprio per il suo modo di essere. Dispiace veramente tanto, soprattutto perché è venuto a mancare in modo prematuro. Quell’anno disputammo un grande campionato, ottenemmo un buonissimo piazzamento. Solitamente in quelle stagioni il nostro obiettivo in serie B era di non retrocedere, invece quell’anno facemmo davvero un ottimo campionato".

Il ricordo di Luca Evangelisti
"Purtroppo è venuto a mancare un uomo e un allenatore che in quegli anni a Taranto ha portato grandi novità. A livello tecnico era un tecnico grandioso, e ricordo bene che dopo la vittoria del campionato lui prese la nostra squadra nella stagione 90-91 e disputammo 5-6 partite fantastiche. Un allenatore innovativo che si ispirava a Sacchi, era anche un esperto di basket e portò i blocchi in area di rigore per le palle inattive per la prima volta nel calcio. Era un allenatore determinato che ha avuto una grande carriera. A livello personale un buon rapporto, in quegli anni ero capitano prima di andar via nel Bologna. Affrontammo un campionato difficile in Serie B, e il Taranto era di un altro livello. Il rapporto con me e con tutta la squadra è sempre stato leale, ci ha insegnato tanto. Mi dispiace tanto e mi unisco al dolore di chi lo ha conosciuto".

Il ricordo di Maurizio Raggi
"Con lui ho sempre avuto un ottimo rapporto. Mi ricordo che quando arrivò da noi era un pò scettico perchè il nostro gruppo era stato costruito l'anno precedente da Pieroni e da Clagluna, ma con il passare del tempo si instaurò un rapporto magnifico. Quel Taranto vinse il campionato, fece bene in Serie C ma anche in B, vincemmo persino con la Juventus in Coppa Italia. Quante soddisfazioni ci siamo tolti assieme, ricordi indelebili. E Nicoletti dopo lo scettismo iniziale riuscì a creare una bella atmosfera e fummo sempre più vicini, anche grazie agli obiettivi raggiunti. E' una notizia veramente brutta, ne sono profondamente addolorato".