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Redazione MRB.it |
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Gennaio
Il 2010 del Taranto inizia con un'amichevole. Il 3 Gennaio si va a Pisticci per disputare un test contro la locale formazione, partita che i rossoblù vincono con il risultato di 3 a 0 grazie alle reti di Scarpa, Innocenti e del nuovo acquisto Cortese. Ma è anche tempo di mercato: il giorno successivo, infatti, la società piazza un colpo in uscita cedendo Fernando Spinelli alla Cavese dell'ex Stringara. Dopo la pausa invernale il campionato è ormai alle porte ma c'è tempo per qualche acquisto: il 7 Gennaio, dal Foggia, viene ufficializzato l'acquisto di Nunzio Di Roberto; l'8 Gennaio, invece, è il turno di Ivan Rajcic e Andrè Cuneaz, giunti in prestito rispettivamente dal Bari e dal Mantova. Per loro il transfert arriva il 9 Gennaio, pronti per la prossima sfida di campionato contro la Ternana. Contro i biancoverdi si gioca il 10 Gennaio e per i rossoblù arriva un successo grazie alla bellissima rete realizzata da 'Re' Giorgio Corona. Ma è ancora tempo di mercato: due giorni dopo la società ingaggia Francesco Colombini dal Benevento, Carmine Coppola dall'Arezzo e Nicolas Ignacio Crovetto dalla Triestina. Il 13 Gennaio arriva anche il transfert di Ville Taulo, centrocampista di origine finlandese arrivato in riva allo jonio nel mese di Dicembre. Prima della trasferta di Rimini, il presidente Enzo D'Addario riunisce i giocatori e lo staff tecnico e prima di lasciare lo stadio convoca una conferenza stampa. Nonostante una prima parte di stagione tra alti e bassi, D'Addario rilancia: l'obiettivo è quello di vincere il campionato. Ma in terra romagnola, il 17 Gennaio, succede l'incredibile: i rossoblù cadono 2 a 0 contro il Rimini grazie ad una doppietta di Longobardi, davanti a quasi 2000 tarantini. Scoppia la contestazione ai danni di Giuseppe Brucato che pochi istanti dopo la fine della partita viene esonerato. Il nuovo allenatore del Taranto sarà Franco Dellisanti, fino a quel momento allenatore della formazione Berretti. Per lui si tratta del terzo ritorno sulla panchina rossoblù. Il 19 Gennaio, intanto, arriva anche l'ufficialità dell'addio di Mezavilla che raggiunge l'Andria di Papagni, mentre, il 21 Gennaio è il giorno di Lolli che viene ceduto al Cassino. Il Taranto ritorna a vincere il 24 Gennaio: allo 'Iacovone' c'è il Ravenna e, alla prima partita con Dellisanti allenatore, i rossoblù vincono 1 a 0 grazie al gol realizzato da Bolzan. Il giorno successo, invece, in diretta televisiva, il presidente annuncia l'arrivo del difensore svedese Thomas Magnusson. In uscita ci sono Berretti che va alla Cavese in prestito, Strambelli al Noicattaro e Felci al Ravenna. Adesso ad attendere il Taranto ci sono due trasferte consecutive, la prima delle quali si gioca il 31 Gennaio a Ferrara. I rossoblù, però, pareggiano 0 a 0 e conquistano un ottimo punto.
Febbraio
L'1 Febbraio si chiude il calciomercato e il Taranto cerca gli ultimi di piazzare gli ultimi colpi sia in entrata che in uscita. Dalla Salernitana arriva Emanuele Ferraro, mentre, c'è da registrare anche l'acquisto dell'intero cartellino di Francesco Scarpa. Via Correa che raggiunge Felci al Ravenna, Nocentini e Magallanes, entrambi ingaggiati dal Cittadella in serie B. Il 5 Febbraio, durante una seduta di allenamento, fa visita al gruppo rossoblù Giampiero Ventrone, ex preparatore atletico di Juventus, Bari e Siena. La seconda trasferta consecutiva si gioca il 7 Febbraio al 'Giglio' di Reggio Emilia. Contro la Reggiana arriva un altro pareggio che porta il Taranto a quota 32 punti, a 2 lunghezze di distanza dalla zona play-off. Il campionato si ferma per la sosta e l'unica novità arriva il 15 Febbraio con la nomina di Francesco Re a responsabile della comunicazione al posto della dott.ssa Clio Zanon. Si ricomincia a giocare il 21 Febbraio: allo 'Iacovone' arriva il Pescina e la squadra di mister Dellisanti vince per 2 a 0 grazie alle reti, una per tempo, di Prosperi e Corona. La svolta, però, deve arrivare fuori casa, dove il Taranto, nonostante la buona volontà, stenta a convincere. Il 28 Febbraio si va a Giulianova ma per il Taranto arriva un altro pareggio, ancora per 0 a 0.
Marzo
Il 7 Marzo si ritorna a Taranto. Allo 'Iacovone' c'è il derby pugliese contro il Foggia ma la tanto attesa reazione non arriva. Per il Taranto di Dellisanti è ancora pareggio (0-0). La squadra esce dal campo sommersa dai fischi e iniziano i primi malumori da parte dei tifosi. Il Taranto si chiude in silenzio stampa e sette giorni dopo, il 14 Marzo, rimedia l'ennesimo pareggio per 0 a 0. Visti i risultati delle altre squadre, la zona play-off rimane comunque ad un passo. Alla 27° giornata di campionato, i rossoblù sono settimi a quota 38 punti, sempre a 2 lunghezze dalla zona play-off. Ma il 15 Marzo, quasi a sorpresa, arrivano le dimissioni di Franco Dellisanti. Il nuovo allenatore è Francesco Passiatore, ufficializzato il 19 Marzo, che privo di patentino riceva una deroga di 60 giorni dalla Lega Pro. Il suo esordio sulla panchina del Taranto arriva il 21 Marzo, nel difficile match contro il Pescara. Il nuovo tecnico manda in campo Taulo, Russo e Ferraro, lasciando a casa Coppola e in panchina Corona. I rossoblù cadono allo 'Iacovone' con il risultato di 1 a 0 grazie ad un bellissimo gol di Ganci.
Aprile
Con la Pasqua alle porte, il Taranto va a Cava dei Tirreni sabato 3 Aprile. Per i rossoblù arriva un'altra sconfitta, la seconda consecutiva. Ci pensa Bernardo che realizza la rete della vittoria al quarto minuto di recupero. Alla ripresa degli allenamenti, il 6 Aprile, la squadra è accolta allo 'Iacovone' con cori e lanci di frutta e ortaggi. Non viene risparmiato neanche il presidente D'Addario che pochi minuti prima aveva diramato attraverso il sito ufficiale un comunicato stampa dove dichiarava la messa in vendita della società. Ma al peggio non c'è mai fine. L'11 Aprile arriva allo 'Iacovone' il Portogruaro di mister Calori. Il Taranto, in vantaggio grazie alla rete di Prosperi, si fa ribaltare il risultato con i gol di Marchi e Cunico e cade 2 a 1. Arriva la terza sconfitta consecutiva in campionato. Visto il momento delicato, la società decide di spedire tutta la squadra in ritiro. Si parte per Bisceglie dove i rossoblù preparano la prossima sfida contro il Lanciano. Il 18 Aprile i rossoblù giocano la seconda partita consecutiva in casa. Arriva il Virtus Lanciano del tecnico Pagliari e, dopo la rete di Ferraro, Moi realizza il gol del definitivo 1 a 1. Dopo la 31° giornata di campionato incombe il pericolo play-out: il Taranto è fermo a quota 39 punti, a 2 punti di distanza da Real Marcianise e Virtus Lanciano, entrambe quintultime. I play-off ora sono lontani 7 punti e per la prima volta in casa rossoblù si sente parlare di salvezza. Mancano tre giornate alla fine del campionato e i rossoblù sono in cerca di quei punti pesanti che li consentirebbero di evitare la lotteria degli spareggi. Il 25 Aprile, però, la gara non è delle più facili. Si va al 'Bentegodi' e il Verona con un gol di Cangi mette ko Corona e compagni con il risultato di 1 a 0. Il giorno successivo Passiatore viene aggredito nella sua dimora da persone non identificate che intimavano al tecnico tarantino di dimettersi.
Maggio
La partita decisiva arriva il 2 Maggio. Allo 'Iacovone' arriva l'Andria di Papagni, quest'ultimo accolto affettuosamente dai tifosi tarantini. Una vittoria consentirebbe ai rossoblù di salvarsi senza play-out e così sarà: al primo minuto di recupero del primo tempo Falconieri realizza la rete della vittoria e subito dopo si lascia andare ad un'esultanza abbastanza contestata. Il giocatore si scusa ma ormai il danno è fatto: i tifosi si ribellano e D'Addario lo mette fuori rosa facendogli saltare l'ultimo match di campionato contro il Cosenza. Ad una giornata dal termine del campionato, il Taranto è a quota 42 punti e conquista la salvezza matematica. Al primo posto in classifica c'è il Portogruaro, seguito dal Verona ad una sola lunghezza di distanza. Le due squadre si sfideranno all'ultima giornata per decretare chi raggiungerà la cadetteria senza passare dagli spareggi. L'ultima gara si gioca il 9 Maggio al 'San Vito' di Cosenza. Passiatore fa esordire Gori, spedito in campo dal primo minuto. A decidere l'incontro è il cileno Crovetto che permette agli jonici di vincere 1 a 0 e di conquistare la prima vittoria in trasferta del 2010. A Verona, intanto, il Portogruaro espugna il 'Bentegodi' e conquista la promozione in serie B. Il Verona scende addirittura al terzo posto, mentre sul secondo gradino del podio arriva il Pescara. Nei play-off, oltre a Verona e Pescara, ci vanno anche Rimini e Reggiana. Il Potenza va in II Divisione, mentre si giocheranno i play-out Andria, Foggia, Pescina e Giulianova. Il Taranto, intanto, inizia a programmare il futuro. Il primo passo è quello della scelta del nuovo allenatore: circolano vari nomi come Capuano, Moriero, Giannini e Simonelli ma alla fine si opta per un ritorno. L'ufficialità arriva il 20 Maggio con una conferenza stampa: il nuovo allenatore del Taranto per la prossima stagione sarà Giuseppe Brucato, affiancato dal suo vice Loris Del Nevo. Il 25 Maggio, intanto, viene ufficializzata la nuova campagna abbonamenti con un netto ribasso dei prezzi anche per i singoli tagliandi. Il 30 Maggio arrivano gli altri verdetti del campionato: si salvano Foggia ed Andria, a discapito di Pescina e Giulianova. La finale play-off , invece sarà, come previsto, Pescara-Verona.
Giugno
Il primo acquisto del Taranto per la stagione 2010/11 arriva l'1 Giugno: si tratta di Demetrio Cutrupi, giovane difensore prelevato dal Barletta. L'8 Giugno, invece, è il giorno di Luca Ficarrotta, attaccante classe 1990 che si lega al club rossoblù fino al 2013 (il calciatore, però, lascerà la squadra in breve tempo). Il 13 Giugno arriva l'ultimo verdetto della I Divisione: il Pescara, dopo il 2-2 dell'andata, supera il Verona con il risultato di 1 a 0 e conquista la promozione in serie B. Due giorni dopo la società rossoblù ufficializza il nuovo sponsor tecnico: è la Sportika che vestirà il Taranto per tutta la stagione 2010/11. Il 21 Giugno, in entrata, c'è da registrare il riscatto del difensore Luigi Panarelli, fino a quel momento di proprietà sia del Taranto che del Brindisi. Tra il 26 e il 27 Giugno, invece, arrivano le notizie riguardanti gli altri calciatori in comproprietà: Sciaudone viene riscattato dal Foligno, mentre, Mezavilla e Bolzan diventato al 100% dei calciatori rossoblù. Il 30 Giugno, Emerson diventa a tutti gli effetti del Lumezzane, Cortese del Chievo. Il Taranto, intanto, ufficializza il luogo e le date del ritiro: si partirà il 18 Luglio per Roccaporena di Cascia, una località umbra; si ritornerà a Taranto il 2 Agosto, in tempo per il primo impegno ufficiale della nuova stagione (il Taranto, infatti, è in Tim Cup).
Luglio
Il mercato entra nel vivo. L'1 Luglio la società rossoblù ufficializza l'ingaggio di un giovanissimo centrocampista finlandese: Jusu Karvonen, classe 1993 proveniente dal Tampere United. Quattro giorni dopo, invece, è il giorno di Sergio Sabatino, ex Manfredonia. Il 6 Luglio arriva anche Federico Rizzi, ex difensore di Triestina e Mantova, arrivato in riva allo jonio con un biennale. Il 7 Luglio firma anche Jacopo Murano, attaccante del Campobasso, mentre, il 10 Luglio viene ufficializzato Jonatan Berg, proveniente dal Gelfe, serie A svedere. Nello stesso giorno arriva l'ufficialità del cambio di denominazione. Dopo quasi sei anni si può dire addio alla Taranto Sport, la società rossoblù si chiamerà Associazione Sportiva Taranto Calcio. Il 12 e il 13 Luglio si registrano altre mosse di mercato: dal Verona arrivano gli esperti Julien Rantier e Nicola Ciotola, mentre Coppola e Mezavilla rescindono il proprio contratto con il Taranto. Alla vigilia del raduno della squadra allo 'Iacovone', la società riunisce i giornalisti per una conferenza stampa: la novità è Valentino Angeloni, nuovo consulente di mercato del Taranto. Il 15 Luglio arriva il raduno: assenti Bremec e Murano che raggiungeranno il gruppo direttamente a Roccaporena. Presente allo stadio anche l'olandese Poepon, attaccante del Sparta Rotterdam inseguito dagli stessi dirigenti rossoblù. Il 17 Luglio il Taranto ufficializza altri 3 arrivi: si tratta di Desiderio Garufo della Sangiovannese, Filippo Pensalfini del Verona e Guido Di Deo della Ternana. La Lega Pro dirama le date del prossimo campionato: si inizia il 22 Agosto per terminare il 15 Maggio. Gli spareggi avranno inizio il 29 Maggio e, almeno per i play-off, termineranno il 19 Giugno. Con il Taranto ormai in ritiro, Di Roberto viene ceduto in prestito al Cittadella, mentre in entrata arriva la firma del giovane centrocampista Oscar Branzani. Il primo test amichevole si gioca il 25 Luglio contro il Cascia: i rossoblù vincono 21-0 grazie ai gol di Corona (4), Innocenti (6), Ferraro (2), Scarpa (3), Russo (3), Crovetto, Pensalfini e Taulo. Il giorno successivo arrivano i sorteggi di Tim Cup: il Taranto sfiderà l'8 Agosto, allo stadio 'Iacovone' il Feralpisalò. Il 29 Luglio c'è la seconda gara amichevole: contro il Matera arriva una vittoria per 2-0 grazie alle realizzazioni di Corona e Ferraro, entrambe su rigore.
Agosto
Il primo giorno di Agosto è ancora tempo di amichevoli: i rossoblù vincono 3 a 0 contro lo Spoleto con una doppietta di Innocenti e il gol di Crovetto. Arriva, però, una brutta notizia: si infortunia Prosperi. Nonostante le rassicurazioni iniziali, per lui si tratta di una frattura al perone; l'infortunio è più lungo del previsto. Il 3 Agosto Paolo Cotroneo firma un contratto annuale con il Taranto, mentre, Bolzan raggiunge la Nocerina del ds Ivano Pastore e Matteo Berretti l'Andria di Papagni. Direttamente nel ritiro di Roccaporena arriva in prova il portiere Federico Gini; il calciatore, però, non verrà mai tesserato. Il 4 Agosto vengono ufficializzati i nuovi gironi di Prima Divisione: il Taranto è nel girone B insieme ad Atletico Roma, Foggia, Benevento, Cosenza e Juve Stabia. Le novità sono rappresentate dal Viareggio e dal Siracusa, quest'ultima appena ripescata. Sempre il 4 Agosto si gioca l'ultima amichevole, contro l'Atletico Roma, preludio delle gare che verranno disputate successivamente in campionato. Il match termina 0 a 0 e i rossoblù possono far rientro a Taranto. L'esordio stagionale arriva l'8 Agosto in Tim Cup. Si gioca contro il Feralpisalò e decisivo risulterà il gol del tarantino Nicola Russo siglato al 37' del secondo tempo su perfetto assist di Innocenti. Il Taranto si qualifica al turno successivo dove troverà il Novara neo promosso in cadetteria. L'11 Agosto i rossoblù ingaggiano l'attaccante Emanuele Dalì, mentre, il 13 vengono diramati i nuovi calendari: si inizia con la Ternana, per poi proseguire con Atletico Roma e Gela. Il derby contro il Foggia si giocherà il 5 Dicembre, il big match contro il Benevento il 17 Ottobre. Il secondo turno di Tim Cup si gioca il giorno di Ferragosto. Si va a Novara e un buon Taranto cade 3 a 1 contro la formazione allenata da mister Tesser. Apre Motta, pareggia Innocenti ma poi nei supplementari Gigliotti e Rubino ribaltano il risultato. La bella notizia arriva il 16 Agosto: la società rossoblù ingaggia l'esperto difensore Angelo Antonazzo, tarantino doc e con un passato in serie A e B. Bremec rinnova il contratto fino al 2012, mentre la squadra si prepara per l'esordio in campionato contro la Ternana. Si gioca il 22 Agosto allo 'Iacovone' e i rossoblù vincono per 1 a 0 grazie ad una bella punizione di Rantier. Il 27 Agosto, intanto, Thomas Magnusson rescinde il suo contratto e arriva l'ufficialità, anche per questo campionato, dell'acquisizione da parte di Studio100 TV e Publiradio Network dei diritti televisivi e radiofonici del Taranto. La prima trasferta si gioca a Roma il 28 Agosto. L'Atletico Roma vince 1 a 0 con il gol di Franchini realizzato nel secondo tempo. Il mercato è ormai in chiusura e il 31 Agosto la società rossoblù piazza il giovane portiere Maraglino in prestito al Gela.
Settembre
La terza giornata di campionato vede il Taranto ospitare allo 'Iacovone' il Gela. Si gioca il 5 Settembre e il Taranto vince con il risultato di 2 a 1 grazie ai gol di Innocenti e Di Deo. In casa i rossoblù sono perfetti e cinici ma la svolta deve arrivare in trasferta. Il 12 Settembre si va a Cosenza ma la formazione di mister Brucato pareggia per 0 a 0 e raccoglie un solo punto. Dopo quattro giornate di campionato, il Taranto è quinto in classifica a quota 7 punti; in testa c'è l'Atletico Roma, attuale capolista e abile a conquistare quattro vittorie su quattro. Adesso ad attendere il Taranto ci sono due partite interne consecutive, la prima contro l'Andria e la seconda in notturna contro la Cavese. Contro la formazione di mister Papagni si gioca il 19 Settembre. Il match non è per i deboli di cuore: apre l'ex Berretti ma prima Innocenti e poi Rantier ribaltano il risultato. Quando ormai la vittoria sembra in pugno, Nulicek realizza la rete del pari e firma il 2-2. Ma all' 89' succede l'incredibile: lungo lancio per Russo che scatta verso la porta andriese, pallonetto a Spadavecchia e la palla termina in rete. Lo 'Iacovone' esplode e i rossoblù possono festeggiare tre punti importantissimi. Nel corso del match, però, si infortunia Di Deo, uscito anzitempo dal campo per un trauma cranico: il centrocampista dovrà stare fermo un mese. Il 25 Settembre arriva l'ufficialità della partecipazione del Taranto al prossimo torneo di Viareggio, un'importante vetrina a livello internazionale per il settore giovanile. Contro la Cavese, nella seconda delle due gare interne consecutive, si gioca di lunedì sera. I rossoblù vincono 1 a 0 grazie alla rete di Ciotola realizzata al 15' del secondo tempo. Il Taranto adesso è secondo in classifica, a due punti dalla capolista Atletico Roma che dovrà comunque recuperare la gara contro il Lanciano.
Ottobre
Il 3 Ottobre il Taranto ritorna in trasferta. Si va a Pisa e la formazione di mister Brucato è alla disperata ricerca del primo successo esterno del campionato. Ma all' 'Arena Garibaldi' arriva un altro ko: decisiva una doppietta di Carparelli, inutile la rete di Innocenti, il match termina 2 a 1 per i neroazzurri. Il 4 Ottobre, dopo un accordo con i loro procuratori, vengono reintegrati Scarpa e Colombini che tornano a disposizione di Brucato. Il 10 Ottobre allo 'Iacovone' arriva la Lucchese. Accade tutto nel secondo tempo: Bertoli porta in vantaggio i toscani al 34' ma prima Innocenti e poi Rantier, quest'ultimo con un gol al secondo minuto di recupero, ribaltano il risultato e permettono al Taranto di conquistare l'ennesimo successo interno del campionato. Taranto-Matera, intanto, prima sfida di Coppa Italia di Lega Pro si giocherà a campi invertiti. Programmata allo 'Iacovone', la gara si dovrà disputare in terra lucana per via dei lavori sul manto erboso dello stadio del rione Salinella. Contro il Matera si gioca il 14 Ottobre e una rete di Colombini consente al Taranto di passare al turno successivo, dove troverà la Juve Stabia dell'ex Braglia. Il 17 Ottobre si va a Benevento e succede di tutto. Antonazzo si fa espellere alla fine del primo tempo per un fallo di reazione sull'ex Zito. I rossoblù raccolgono un punto prezioso ma a fine gara scoppia una mini rissa che vede protagonisti Bremec e Barasso, entrambi successivamente squalificati dal giudice sportivo per due giornate. Per la formazione campana paga solo D'Anna. Contro il Barletta si dovrà fare a meno dei due portieri e nonostante un primo approccio con il mercato, la dirigenza e lo staff tecnico decidono di affidarsi al giovane portiere della Berretti Edoardo Goio. Contro i biancorossi si gioca il 24 Ottobre: i rossoblù passano in vantaggio con Innocenti ma il Barletta ribalta il risultato grazie ai gol di Bellomo e Simoncelli. Nella ripresa decisivo Ferraro che, appena entrato in campo, realizza la rete del definitivo 2-2. Il 27 Ottobre il Taranto viene eliminato dalla Coppa Italia di Lega Pro: i tempi regolamentari terminano 1-1 con i gol di Tarantino e Russo. Nei supplementari vanno in rete Antonazzo e Scognamiglio e il match viene deciso ai calci di rigore dove la formazione di casa vince 4-2 (decisivi gli errori dal dischetto di Berg e Taulo). Il mese di Ottobre si conclude con la sconfitta di Nocera Inferiore. I rossoblù ancora senza Bremec e Barasso, a cui si aggiunge l'assenza di Migliaccio per squalifica, cadono 1 a 0 grazie alla rete siglata da Castaldo.
Novembre
Il 3 Novembre la Commissione Disciplinare penalizza per inadempimenti Co.Vi.So.C la Cavese, di cinque punti, il Foggia e il Foligno di un punto. Dopo i due turni di squalifica rientrano Antonazzo, Barasso e Bremec ma il 7 Novembre accade l'incredibile: il Foligno espugna lo 'Iacovone' con il risultato di 3 a 1 e la squadra a fine partita esce dal campo sommersa dai fischi. Prosperi e Migliaccio, in sala stampa, parlano di prestazione vergognosa ma le voci parlano di un imminente esonero di Brucato. Il 9 Novembre arriva l'ufficialità: esonerato Brucato che rescinde anche il contratto, il nuovo allenatore del Taranto sarà Davide Dionigi, affiancato da Francesco Passiatore. Nel corso della conferenza stampa di presentazione, però, il presidente D'Addario lancia accuse pesanti verso Dellisanti, ex allenatore del Taranto nella prima parte dell'anno. Il tecnico tarantino non ci sta e ribatte il giorno successivo mostrando alla stampa le prove di come lo stesso presidente li 'consigliasse' formazioni e modalità di allenamento. Le polemiche si placheranno nel giro di qualche giorno. Si ritorna a parlare di calcio giocato perchè il Taranto, nel frattempo, deve preparare la sfida di Lanciano. Si gioca il 14 Novembre e il Taranto conquista un punto prezioso contro una diretta concorrente per i play-off. Il primo successo di Dionigi sulla panchina rossoblù arriva il 21 Novembre: allo 'Iacovone' arriva la Juve Stabia e il match si chiude sull' 1 a 0 grazie ad un bel gol del solito Innocenti. Il mese di Novembre, però, si chiude con una sconfitta. Nella seconda trasferta della gestione Dionigi, infatti, i rossoblù cadono a Siracusa con un gol di Mancino. Il 30 Novembre arriva l'ufficialità del superamento dell'esame da direttore sportivo di Agostino Marras, da sempre uno degli uomini di fiducia del presidente D'Addario.
Dicembre
Il Taranto si prepara per il derby pugliese contro il Foggia che si giocherà di lunedì sera allo stadio 'Iacovone'. Si gioca il 6 Dicembre e grazie ai gol di Colombini, su punizione, e di Russo i rossoblù superano il Foggia di Zeman con il risultato di 2 a 1. Il Taranto è sempre in zona play-off ma la batosta arriva sette giorni dopo a Viareggio. Il Taranto versione esterna delude e rimedia un'altra sconfitta: Pizza e D'Onofrio realizzano le reti nel 2 a 0 finale. Termina cosi il girone di andata con la Nocerina campione d'Inverno e il Taranto ancora quinto a giocarsi i play-off. Prima della pausa invernale, c'è la sfida contro la Ternana valida come prima giornata del girone di ritorno. Le due formazioni si incontrano al 'Liberati' di Terni il 19 Dicembre in una partita che si rivelerà pazzesca. I rossoblù vanno sotto di due gol dopo pochi minuti con i gol di Bizzarri e Tozzi Borsoi. Ma prima della fine del primo tempo prima Giorgino e successivamente Innocenti, autore di una doppietta, ribaltano momentaneamente il risultato. Alessandro, però, spezzerà i sogni di gloria del Taranto segnando il gol del definitivo 3 a 3. La squadra jonica esce dalla zona play-off e scende al sesto posto. In testa c'è sempre la Nocerina, seguita a 7 lunghezze di distanza dalla coppia Atletico Roma-Benevento. Completano la griglia play-off Juve Stabia e Virtus Lanciano, entrambe a quota 27 punti, 1 punto in più del Taranto. Prima dell'ultima partita dell'anno, è arrivata la firma di Davide Faraon, ex portiere rossoblù nelle stagioni 2006/07, 2007/08 e 2008/09. Con il calcio giocato fermo per la pausa invernale, la società rossoblù si tuffa sul mercato. Sono come sempre tanti i nomi in circolazione: da Ginestra a Zizzari, fino ad arrivare a Sy e Chiaretti. Dopo Natale, vengono ad allenarsi allo 'Iacovone' Guazzo e Chiaretti, ancora non contrattualizzati vista la chiusura del mercato ma da considerare già come primi rinforzi per mister Dionigi.