Quotidiano di Puglia | |
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In una lunga relazione la Corte dei Conti ha bacchettato gli enti che non hanno consentito di arrivare in tempo a diversi traguardi sulle opere rimarcando inoltre i miglioramenti determinati dall'azione del commissario Ferrarese - si legge sul Quotidiano di Puglia in un articolo di Domenico Palmiotti.
È stato emesso in ritardo il decreto interministeriale che ha finanziato con 167 milioni di euro il primo masterplan delle opere - riporta il Quotidiano - con una deliberazione di 24 pagine, la Corte dei Conti va al nocciolo del problema e la stessa delibera si chiude con sei raccomandazioni finali e coglie il rischio che oggi devono fronteggiare sia il commissario che i Giochi: ovvero, che il nuovo decreto interministeriale che deve finanziare il secondo masterplan (che contiene anche le integrazioni di alcune opere, tra cui lo Iacovone) arrivi in ritardo e mandi di nuovo all'aria tutta la tempistica relativa alle gare di appalto e all'avvio dei lavori. Tempistica già stretta all'osso, ma che comunque consentirebbe ancora di farcela per le opere maggiori, quelle per cui sono stati calcolati 18 mesi di cantiere.
Ieri, intanto, è arrivato l'ok alla chiusura della conferenza dei servizi per lo stadio Iacovone. Un progetto da 59 milioni e 750mila euro, che col nuovo prezzario regionale delle opere pubbliche è cresciuto di altri 4 milioni - riporta sempre il Quotidiano - opere sopra soglia (superiori a 5 milioni) sono lo stadio Iacovone, lo stadio del nuoto, il PalaRicciardi e il centro degli sport nautici.
Fonte: Quotidiano di Puglia - Domenico Palmiotti