Premesso che si affrontava una squadra molto ben organizzata che è riuscita la classifica grazie alle ultime tre vittorie consecutive finendo col presentarsi alla gara contro il Taranto a ridosso della zona salvezza. Se a questo aggiungiamo la necessità da parte di entrambe le compagini di conquistare punti e i vari indisponibili, le difficoltà per il Taranto non erano di poco conto.

Il Taranto comincia la gara con il solito 3-4-3 affidandosi a Fabbro sostenuto da Kanoute e Bifulco. Il Monopoli dal canto suo propone un insolito 3-4-2-1 con l'intento di schermare le ripartenze dei rossoblù.

Il primo tempo ha visto le due compagini che si sono affrontate in maniera maschia, ma con vari errori nella fase d'impostazione e una discreta intensità in mezzo al campo, infatti tolta l'occasione clamorosamente sciupata da Angileri, nulla altro è stato creato da entrambe le formazioni.

Nel secondo tempo Capuano ha da subito effettuato un cambio sostituendo Fabbro con De Marchi, probabilmente per dare maggiore peso al reparto offensivo rossoblù. Nei primi minuti, il Taranto conduce perfettamente la gara e dopo poco passa in vantaggio grazie ad una bella conclusione di Orlando. Con il passare dei minuti però il Monopoli ha guadagnato metri in avanti andando ad occupare meglio lo spazio campo anche a seguito di ripartenze ben impostate arrivando a pareggiare i conti grazie al rigore trasformato da Borello. Reagisce subito il Taranto che trova la rete del vantaggio grazie ad un gol da metà campo di Riggio. La gara scivola, priva di emozioni, e il Taranto conquista tre punti fondamentali su un campo molto ostico. Buona è stata la gestione dei cambi di Capuano che ha dovuto far fronte all'infortunio di Panico durante la prima frazione di gioco, ottimo anche il cambio di Orlando che ha portato imprevedibilità al reparto offensivo.

Per quanto visto possiamo dire che il Taranto ha offerto una buona prestazione contro una compagine ostica, sicuramente è da migliorare le gestione della gara. Ora testa alle ultime due partite di campionato per mantenere almeno il quinto posto e disputare i play off da protagonisti.