Le trasformazioni da mercato interessano anche il Taranto, che arriva agli inizi di gennaio col piglio arrembante di chi vuole rinforzare il proprio organico in vista del lungo campionato da qui ad aprile. Il DS Evangelisti è già a lavoro da diverse settimane con il preciso intento di fornire a Capuano quei giocatori necessari per fermare l'emergenza in alcuni reparti. Ma l'occhio è attento anche sul fronte partenze, da un lato necessarie per liberare slot in vista dei nuovi acquisti, ma dall'altro con l'attenzione ai propri gioielli.

Per quanto riguarda i calciatori che potrebbero salutare, sembra che possano essere almeno quattro le parenze. Ultime indiscrezioni danno anche Vona tra i partenti, ma l'addio del difensore potrebbe fornire la necessità alla società di coprire con almeno un paio di centrali, visto che anche Granata ha salutato. Uomini contati, quindi, nella difesa a tre, dove per necessità potrebbero essere adattati anche Ferrara e Formiconi, lasciando però la coperta corta a centrocampo.

Con la valigia in mano anche Infantino, che ha deluso le aspettative. Cercato dalla Team Altamura, in serie D, su di lui pesa il problema del contratto biennale che lo lega al Taranto. Saluteranno anche Raicevic e Panattoni, infortunati di lungo corso. Per il reparto offensivo il DS Evangelisti ha già bloccato Rossetti. 

Tra i rumors di mercato sono finiti anche Guida, che potrebbe essere sacrificato se dovesse presentarsi un'offerta interessante, ma anche Mastromonaco e Antonini. Mentre il laterale destro dovrebbe finire la stagione in rossoblù, per il centrale difensivo la società subodora un buon ritorno economico. Per questo motivo, cioè in vista di una congrua offerta, il difensore potrebbe lasciare Taranto. Discorso a parte merita Diaby: il suo procuratore sbandiera (in un'intervista sul Corriere dello Sport, ndr) che l'anno prossimo lui e il calciatore vorrebbero la B, ma nel frattempo le grandi potenzialità del centrocampista sono state soffocate dai troppi infortuni. Contro l'Andria il calciatore è rientrato sul campo da gioco tra gli applausi del pubblico, che ha nel cuore uno dei protagonisti della promozione in C ma, stringendo, quest'anno solo sette presenze (la più lunga di 76', poi solo spicci di partita) per l'ivoriano. Si potrebbe prospettare semplicemente la fine della stagione a Taranto.