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Fabrizio Giannico |
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Alla vigilia della gara contro il Monopoli, ecco le parole di Ezio Capuano rilasciate in conferenza stampa.
"Noi vorremmo regalare un'altra gioia e chiudere l'anno in bellezza senza perdere l'umiltà e l'obiettivo della salvezza. Abbiamo fatto dei risultati insperati ma meritati per sacrificio e abnegazione, ma non perderemo mai di vista la salvezza. Ci sono da fare ancora 14-15 punti e il girone di ritorno è tutto un altro campionato. A gennaio arriverà per tutti la pesantezza mentale, ma saremo preparati anche a questo. Il DNA di questa squadra è l'ignoranza calcistica, l'abnegazione, l'umiltà, la cattiveria agonistica. Contro il Monopoli vorremo fare risultato, consci del valore dell'avversario. Sono forti, l'abbiamo studiata abbastanza bene, domani il campo sentenzierà"
"Siamo cresciuti sotto il profilo muscolare, allenamenti di intensità, di forza specifica ma anche dal punto di vista del palleggio, tattico, del come stare in campo, tutte situazioni che ti da il tempo" - ha aggiunto Capuano - "i risultati accrescono nel calciatore l'autostima e si riesce a fare cose molto più spinte. Un bravo chef deve saper cucinare con gli ingredienti che ha davanti. Un allenatore deve essere in grado di utilizzare i giocatori che ha a disposizione e tirare fuori il meglio. Per esempio è il caso di Tommasini e le soluzioni trovate sono state oculate e razionali. Lo dice il campo. Antonini è attenzionato da diversi club di B e addirittura due di A, sarà un'assenza pesantissima ma chi lo sostituirà saprà fare bene."
Mercato: "Per noi per il momento non esiste. Adesso c'è il Monopoli, da domani sera se ne parlerà. Di certo la società non si tirerà indietro se dovessi chiedere ad Evangelisti di operare sul mercato. In alcuni ruoli siamo pochissimi e abbiamo necessità di rimpinguare. Ci faremo trovare preparati e arriveranno giocatori con la stessa mentalità di questo gruppo. Fenomeni non ne arriveranno, ma arriverà chi conosce l'allenatore e chi sia pronto al sacrificio come tutti gli altri calciatori presenti. Chi avrà queste caratteristiche avrà le porte aperte. In attacco si sono fatti male in tre, abbiamo necessità di intervenire e la proprietà ci accontenterà, non possiamo rimanere con questa rosa. Voglio gente che ha fame, che la maglia del Taranto gli pesa addosso. Io ho un sogno, che parte dal prossimo mercato e poi programmare altre stagioni. Sappiamo dove intervenire".