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Redazione MRB.it |
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Dopo la sentenza del Tribunale Federale Nazionale, che ha di fatto condannato il Picerno e il Bitonto alla retrocessione per illecito sportivo, e in attesa del processo in Corte Federale d'Appello di domani, a Bitonto sono apparsi degli striscioni all'indirizzo dei giocatori coinvolti e condannati per la combine che permise, nel maggio del 2019, la storica promozione in serie C.
Tutti gli imputati condannati, appartenenti alla società del Bitonto, sono stati presi di mira; persa (forse) la speranza di sapere i propri ex beniamini innocenti (speranze spazzate dalle dichiarazioni rese pubbliche dopo il processo dello scorso agosto) è cresciuta la rabbia per una serie C acquisita sul campo ma persa nelle aule dei tribunali.