Alla decima giornata del girone H di Serie D si può dire una cosa: sappiamo quali sono le squadre che vorranno lottare fino alla fine per le prime posizioni e ora non è più possibile nascondersi.
Infatti il Bitonto capolista contro il Casarano ha infilato la terza vittoria consecutiva grazie al gran destro da fuori area di Turitto alla mezz'ora del primo tempo dopo diverse occasioni capitate da una parte e dall'altra (Patierno e Mincica su tutti) e alla gestione del risultato dei neroverdi (che rischiano solo al 94' per il destro alto di Versienti), segno di maturità degli uomini di Taurino che causa l'esonero del collega De Candia.

Continua la sua corsa il Foggia che rimane a -1 con lo stesso risultato dei cugini: 1-0 al Grumentum, che poteva essere più largo. Demerito di Iadaresta che colpisce il palo a porta praticamente vuota sul finire del primo tempo e merito di Staiano che realizza il tap-in sul traversone basso di Russo al 55', poi altre occasioni per Campagna e Tortori che non trovano il raddoppio.
Vince la seconda partita consecutiva in campionato il Taranto che ferma la striscia di imbattibilità casalinga della Gelbison, che finora al Morra non aveva mai perso e neanche subito gol. Decide Oggiano su grande assist di D'Agostino, poi moderata sofferenza degli jonici in terra campana e ancora un 1-0 che costa la panchina all'allenatore avversario Martino.

Chi fa "solo" un punto è il Fasano che deve ringraziare Diaz per la terza partita consecutiva: dopo i gol decisivi per le vittorie contro Fidelis Andria e Taranto (in Coppa Italia), l'argentino firma il definitivo 2-2, ancora una volta negli ultimi minuti.
E a proposito dei federiciani, fa impressione la sconfitta casalinga contro il Nardò ultimo in classifica: la rete di Camara alla metà del secondo tempo è fatale per Favarin che viene esonerato.
Così come Potenza che dice addio al Cerignola a causa della sconfitta ad Altamura: non una gran partita dei gialloazzurri che soccombono a 3' dalla fine contro i biancorossi per il gol di Dammacco dopo il momentaneo pareggio su rigore di Loiodice al primo vantaggio casalingo di Tedesco.

Respira, invece, Olivieri dopo le voci sul suo futuro e ringrazia il suo Brindisi per il punto ottenuto a Sorrento: il problema è che per quanto creato dai biancoazzurri sembrano due punti persi (in particolare l'occasione di Montaldi alla mezz'ora della ripresa).
E se vince il Nardò, il Francavilla che prima era nella zona rossa spicca il volo con la terza vittoria consecutiva: contro il Gravina reduce dal 5-0 all'Agropoli basta la rete di Mancino intorno all'ora di gioco. Chiude la Nocerina che espugna il Piccirillo nel derby campano contro il Gladiator: decide Liurni al 79'.