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Armando Torro |
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Ancora una volta in Feyenoord-Den Haag sono piovuti gol e orsacchiotti. Perché se è vero che la partita di Eredevisie regala ogni anno almeno 3 reti, è dal 2016 che i tifosi ospiti aderiscono in maniera convinta al gesto proposto dalla società gialloverde. Il minuto è sempre lo stesso, il 12°, quello caro a tutti i tifosi, ed è caratterizzato dal lancio di migliaia di peluches dal settore ospiti indirizzato a chi è seduto proprio nell'anello inferiore.
Si tratta di bambini ricoverati al Sophia Children's Hospital di Rotterdam a cui per la quarta volta è stato riservato questo dono speciale direttamente da L'Aia, per allietarli e aiutarli nel percorso di cure. Così, al 12' si sono fermati tutti ad applaudire e anche al "duro" Jaap Stam, allenatore del Feyenoord, stava per scendere una lacrima.
"Siamo molto orgogliosi di questo gesto" ha scritto il club ospite sul proprio sito, mentre il video emozionante ha ricominciato a fare il giro del mondo. Dal De Kulp a tutta la rete attraverso YouTube e Twitter, su cui il Den Haag ha commentato con un enorme "Lo hanno fatto di nuovo! #Respect" di accompagnamento alle immagini.
E poco importa se al momento del lancio di orsacchiotti il risultato fosse già di 1-0 per il Feyenoord, che poi nel giro di 20' ha raddoppiato e triplicato, prima di rischiare di essere raggiunto nel finale con ben due autogol... conta che quei tifosi abbiano fatto qualcosa per cui andare fieri sempre, che si vinca o si perda.