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Andrea Loiacono |
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Ha dovuto raccogliere per tre volte la sfera in fondo al sacco, Roberto Maurantonio, estremo difensore dei rossoblù ionici esamina a mente fredda la gara persa dal Taranto contro il Cosenza.
ESPULSIONE DECISIVA: "Non credo che si possa dire che il Cosenza è più forte di noi. Sicuramente oggi sono stati favoriti da alcune decisioni arbitrali che hanno condizionato la gara, vedasi ad esempio l'espulsione di Pambianchi. Noi siamo partiti forte, avevamo preparato al meglio la gara ma subire due reti una dietro l'altra ci ha tagliato le gambe".
PROTESTE: "In occasione del vantaggio del Cosenza c'è stata una mischia in area con Pambianchi che probabilmente ha deviato la palla con un braccio ma c'era un fallo laterale a favoe nostro che l'arbitro ha invertito assegnandolo al Cosenza. Da quella rimessa è poi scaturita l'occasione del rigore. Comunque non mi piace appigliarmi agli episodi ma va sottolineato perché penso che in parità numerica avremmo assistito ad un altra partita".
SOSTA: "Adesso ci sarà la sosta del campionato che ci farà bene mentalmente e poi ci prepareremo per il girone di ritorno. Sappiamo che sarà dura ma noi siamo sereni. Questa sconfitta non scalfisce il nostro equilibrio. Speriamo di recuperare tutti gli infortunati anche perché soprattutto in difesa non è facile giocare ogni domenica con calciatori diversi".
DIFFICOLTA' SULLE FASCE:"Sapevamo d affrontare una squadra forte sulle corsie laterali. Balzano da qualche partita si sta sacrificando dietro ma è un centrocampista, abbiamo sofferto sulla destra le folate del Cosenza. Va detto, però, che quando si perde e si soffre le responsabilità non sono mai del singolo ma del gruppo. In fine dobbiamo anche riconoscere i meriti degli avversari, il Cosenza è una squadra composta da ottimi giocatori".