Weekend movimentato in casa Taranto e lunedì ancor più fibrillante, visto l'imminente appuntamento di questa sera al "Tonino D'Angelo" di Altamura contro i biancorossi di mister Di Donato. Lo sciopero proclamato dai calciatori professionisti del Taranto, in accordo con la AIC, ha messo in serie difficoltà il tecnico Murgia, che si ritrova a dover fare i conti con una situazione a dir poco incredibile.

Sia chiaro, i calciatori sono dei lavoratori come tutti gli altri, con gli stessi doveri e con gli stessi diritti. Il mancato pagamento di tutte le mensilità da settembre ad oggi è una cosa gravissima e sosteniamo la loro protesta, nonostante l'autoproclamatosi (così sembra, in attesa di ufficialità) Direttore Generale Rinaldo Zerbo abbia dichiarato che sono gli scioperanti a "complicare ulteriormente la situazione" (fonte AntennaSud). A noi invece sembra che sia proprio la società e il suo ostinato voler proseguire e non passare la mano a complicare ulteriormente la situazione, usando le stesse parole del papà del calciatore Patrizio, che stasera troverà la sua maglia da titolare.

Il tecnico Pino Murgia, nel frattempo, che per abbracciare la causa Taranto è rientrato nientedimeno dalla madre Russia, si ritrova con un manipolo di under da preparare per la sfida di stasera. Al netto di scioperi e defezioni, saranno tutti under a scendere in campo. Questa la probabile formazione, un 4-3-3 obbligato:
Caputo (2005); Fiorentino (2005), Locanto (2006), Lenti (2006), Vaughn (2003); Pastore, Magrì (2008), Schirru (2003); Sacco (2005), Zerbo (2005), Zingarelli (2008).

Se già per fare la formazione è una sudata, immaginiate per la panchina, dove di certo verranno chiamati altri giovani provenienti dalla Primavera (che ieri ha perso a Foggia 4-1) e dall'U15. Povero Taranto, che brutta fine hai fatto.