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Redazione MRB.it |
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"Ho voglia di tornare in campo, è arrivata questa chiamata e non ci ho pensato due volte - ha esordito Sossio Aruta ai microfoni di MondoRossoBlù.it - è una sfida anche con me stesso, nonostante i miei 51 anni voglio dimostrare che si può ancora giocare". Il nuovo acquisto del Pulsano & Home 29, nel corso della sua lunga carriera, ha indossato maglie prestigiose come quelle del Taranto, del Pescara, del Benevento e dell'Ascoli, accettando, nell'ultima fase del suo percorso, di dividersi tra campionati di Eccellenza, Promozione e Prima Categoria pur di continuare a segnare, sfiorando il sogno delle 400 reti. Insomma, una vita passata sui campi da gioco e l'incapacità di restarne fuori: "Sono nato con il pallone tra i piedi, farne a meno mi è difficile. Ho provato a stare fermo per sei mesi ma senza riuscirci, è più forte di me. E' una passione che mi porto avanti da quando ero bambino".
Aruta giunge in un Pulsano & Home 29 primo in classifica e volenteroso di fare ancora meglio nel girone di ritorno, portando esperienza, qualità e gol alla rosa di mister Spada: "Cercherò di mettere a disposizione tutta la mia esperienza, sono arrivato a 380 reti in carriera, volevo arrivare a 400 ma il Covid mi ha fermato. Mi metterò a disposizione di questo gruppo, spero di dare un grande contributo per raggiungere la Serie A. Nella mia carriera ho sempre giocato per squadre che lottavano per vincere, arrivo in un gruppo primo in classifica. Sono pronto per scendere in campo".
Infine, un augurio per il 2022, con la speranza, prima ancora di vincere il campionato, di poter andare avanti e tornare sempre più alla normalità: "Speriamo di tornare a sorridere anche grazie al calcio, che è uno sport di aggregazione e di gioia".