Foto di Luca Barone
Foto di Luca Barone
Simone Cataldo | |
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Tempo di lettura: 3 minuti
La settimana che ci siamo lasciati alle nostre spalle si è
rivelata fatale, a livello di giocabilità, per il raggruppamento H di Serie D,
nel quale ben cinque match su nove totali sono stati rinviati, causa la
presenza nei rispettivi organici di contagiati da coronavirus. Parliamo di
Casarano-Taranto, Real Agro Aversa-Nardò, Gravina-Fasano, Cerignola-Portici e
Puteolana-Team Altamura. Invece i match che si sono giocati regolarmente sono
stati: Bitonto-Lavello, Brindisi-F.Andria, Picerno-Francavilla e
Sorrento-Molfetta. DI seguito l’analisi delle gare sopracitate.
In terra murgiana il Bitonto guidato dal tecnico Nicola
Ragno non riesce a centrare la terza vittoria consecutiva, bensì causa il
pareggio per 1-1 contro i lucani del Lavello, trova il terzo risultato utile di
seguito. Match che ha visto i neroverdi affondare in più occasioni il colpo,
senza riuscir però a spuntarla, ma trovando la via del gol solo grazie a una
staffilata da fuori area di Pozzebon. Proprio per tale motivo i biancoverdi nel
secondo tempo prendono quota e al primo affondo trovano il gol con Murzio.
Dunque un pari che non serve a nessuno, dal momento in cui il Bitonto annovera
7 punti in classifica, mentre il Lavello 8, rimanendo in zona play-off in
attesa della disputa delle gare rinviate.
Dopo il derby lucano della scorsa giornata contro il
Lavello, domenica il Francavilla In Sinni ha giocato nuovamente con una
conterranea, ovvero il Picerno. Nonostante i rossoblu avessero sorpreso tutti
ottenendo sette punti nelle prime quattro uscite, hanno subito una battuta d’arresto
questa domenica. Ciò era prevedibile visto l’avversario che avevano di fronte,
il quale nel primo tempo ha chiuso la pratica grazie alle reti di Dettori e
Albadoro. Grazie a questa vittoria i ragazzi capitanati da Ciro Ginestra
arrivano in doppia cifra nella barra punti in classifica (10) e tornano
fortemente ai vertici della stessa. I cugini lucani invece rimangono a quota 7,
continuano a presidiare la zona media della graduatoria del raggruppamento H di
Serie D.
Altro derby di alto rango è quello che sul manto erboso del “Fanuzzi”
ha messo di fronte Brindisi e Fidelis Andria. Entrambe arrivavano da una
sconfitta, ma in particolar modo i federiciani non ottenevano punti da ben due
gare. Essi però, nonostante la spinta del tecnico e l’impegno sul campo, non
sono riusciti a portare punti a casa, cadendo per 1-0 causa un gol dagli undici
metri di Loris Palazzo, ex della gara che lo scorso anno centro la doppia cifra
realizzativa con i leoni. I messapici dunque tornano alla vittoria e si
riprendono momentaneamente il secondo posto con 11 punti, non 12 causa la penalizzazione
dovuta ai famosi fatti legati alla scorsa stagione. Gli avversari invece
restano in zona rossa con soli quattro punti ottenuti in 5 turni, e tale
posizionamento potrebbe variare in peggio dopo i recuperi della giornata.
Conclude il turno il match dello “Stadio Italia” di
Sorrento, nel quale i campani hanno ospitato l’ostica formazione del Molfetta.
Quest’ultimi dopo due vittorie e quindi con all’attivo 6 punti nei primi
quattro turni, danno filo da torcere agli attuali capolisti, ma non riescono a
portare punti a casa. La sconfitta di misura per 1-0 passa dai preziosi piedi
di Cunzi, e la pesantissima marcatura regala ai rossoneri la vetta, grazie ai
13 punti in cinque gare. Per il Molfetta, invece, resta l’amaro in bocca, ma la
classifica sorride grazie a una salvezza certa al momento, alle spalle del
blasonato Bitonto.