Intervenuto telefonicamente durante la trasmissione Rossoblu 85, il tecnico del Bitonto Roberto Taurino analizza la sconfitta di domenica scorsa contro il Cerignola e parla della prossima sfida contro il Taranto. Ecco le sue dichiarazioni.

La sconfitta contro il Cerignola
Le assenze fanno parte del gioco, è normale che non è semplice sostituire Patierno e Lattanzio, due che fino ad adesso hanno lavorato benissimo. I sostituti sono due ragazzi che continueranno a darci una grossa mano, ma la sconfitta non è dovuta a queste assenze. Tutte le partite sono toste e alle volte i dettagli fanno andare male la gara. Avevamo iniziato la gara bene, abbiamo fatto un piccolo errore e non siamo stati bravi a recuperare. Dopo tanti risultati utili consecutivi ci sta che le cose in una partita non abbiano girato, continuiamo a lavorare come sempre, mettiamo da parte questa sconfitta come tutti i risultati precedenti.

Domenica le prime sei si incrociano. Giornata fondamentale?
Le partite sono sempre meno ed ogni vittoria diventa importantissima, perché il margine di punti a disposizione è sempre minore. Domenica sarà un passaggio certamente importante, ma non fondamentale. Ci saranno tre scontri diretti tra le prime sei e sarà impegno duro per tutti. Vedremo domenica sera chi sarà stato più bravo a raccogliere i tre punti.

Che idea hai del Taranto?
Sicuramente bisogna partire dal presupposto che il Taranto ha dei valori importanti, in stagione ci sono stati degli alti e bassi ma i ragazzi di Panarelli sono capaci di fare prestazioni importanti. I picchi di umore cambiano da domenica a domenica, il Taranto lo ha vissuto dopo la vittoria di Sorrento: ha avuto un passaggio a vuoto in casa e poi la sconfitta di Altamura. In questo momento a Taranto c’è molta delusione, comprensibile, ma credo che adesso affrontando la prima in classifica si possa avere una reazione d’orgoglio. La squadra sarà vogliosa di rifarsi, affronteremo una squadra agguerrita e vogliosa di dimostrare il suo reale valore.