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Redazione MRB.it |
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Taglio del nastro alla stagione 2013-2014 nella Sala Grande del centro sportivo Magna Grecia.
Ha preso ufficialmente il via con la presentazione di questo pomeriggio al centro sportivo Magna Grecia di Taranto, la stagione del Tenuta Cantagallo Città di Taranto Calcio a 5 che si appresta ad affrontare il campionato regionale FIGC sotto la nuova gestione targata Mario Dinoi presidente dallo scorso inverno. Presenti alla conferenza, oltre al presidente, l'assessore comunale allo sport Gionatan Scasciamacchia, il segretario del CONI Provinciale Giuseppe Graniglia, Felice Tieni main sponsor e direttore della Tenuta Cantagallo, il tecnico Vito Liotino, il direttore sportivo Francesco Solito, Luca Basile delegato UISP e Roberto Conversano dirigente del CUS Jonico società che gestisce gli spazi del PalaMazzola in cui giocherà la squadra rossoblu. "Grande orgoglio per noi essere presenti sul territorio - esordisce Tieni - dopo il Grottaglie calcio abbiamo incrociato le maglie di questa squadra di ragazze alle quali va il mio più grosso in bocca al lupo".
Parole che precedono quelle del presidente Mario Dinoi: "Conosco Vito da vent'anni, da quando era un ragazzino, io ero in politica e gli chiesi una mano. Tre mesi fa ho deciso di rendergli il favore. Con grande passione e disponibilità ho accettato la richiesta di fare il presidente. Taranto ha perso tante eccellenze nello sport dal calcio alla pallavolo al basket. La nostra speranza è di poter contribuire a dare lustro e crescita alla città così come succede a Taranto perché la nostra città non è solo tumore, non è solo Ilva. Il ringraziamento va a tutti coloro che ci hanno permesso di costruire questa realtà dagli sponsor all'amministrazione".
Per le amministrazioni Giuseppe Graniglia sottolinea "l'onore di essere presente ad una grande iniziativa ricca di entusiasmo", mentre l'assessore Scasciamacchia ribadisce "la grande dedizione del tecnico Vito Liotino nell'organizzazione della sua squadra. Il nostro obiettivo, come diceva Mario Dinoi, è quello di far scrollare di dosso da Taranto tutta la negatività che in questi ultimi tempi la città si porta dietro. I colori rossoblu di queste maglie possono essere importanti a far togliere di dosso ai tarantini quella nera che indossano da troppo tempo. L'amministrazione comunale è vicina alle realtà sportive del territorio cercando di riunirle tutte attorno al principale ente cittadino. Già questo fa tanto poi nello specifico del Città di Taranto l'esempio di collaborazione con il CUS Jonico è simbolo di come una struttura come il PalaMazzola non poteva rimanere chiusa dopo la fine del Cras". Proprio Roberto Conversano risponde all'assessore sottolineando come "Liotino sia una persona di sport dapprima da tifoso poi da addetto ai lavori. La sua verve può essere un'arma in più nella conquista di tanti successi. Speriamo di rendere nuovamente il PalaMazzola una eccellenza e il calcio a 5 femminile merita il più grosso in bocca al lupo per una collaborazione che possa continuare".
Con tanto di maglia del CUS regalata da Conversano a Vito Liotino in segno di forte unione sportiva e associativa, l'allenatore rossoblu parla delle aspettative della sua squadra per la stagione che inizierà ufficialmente mercoledì 16 con l'impegno di Coppa Italia al PalaMazzola contro la Sirio Taviano alle 21:30: "In questa città bisogna essere dei rompiscatole altrimenti non si va avanti. Costruire è davvero difficile, per questo non nascondo di aver avuto degli scontri con tutti coloro che alla fine, però, mi hanno aiutato a mettere su questa bella avventura. Detto questo il nostro è un progetto che vedere integrarsi perfettamente i gruppi UISP e FIGC con l'intento di creare un settore giovanile che duri nel tempo. Le due squadre giocheranno rispettivamente il PalaRicciardi e il PalaMazzola, entrambe gestite dal CUS, unica società che dimostra vero cuore per lo sport cittadino. Vogliamo costruire e crescere, per questo non punteremo alla Serie A, ma a consolidare l'importante base creata quest'anno. Il nostro programma è triennale, studiato con il presidente Dinoi in maniera oculata e seria. Partiamo da zero per aggiungere con il tempo altre tessere al nostro puzzle. Taranto è sempre presente e lo dimostrerà anche con noi". Colui che ha costruito la squadra, Francesco Solito parte "dall'attaccamento alla maglia delle uniche due ragazze confermate rispetto all'anno passato. Le altre hanno accettato Taranto e il blasone che la città si porta dietro".
Luca Basile focalizza l'attenzione sul movimento femminile nel calcio e che vedrà il Città di Taranto presente anche nel torneo UISP: "C'erano solo quattro squadre all'inizio a Taranto. Ora ne abbiamo dieci e vedere persone come Liotino e Dinoi investire tempo e denaro in questa disciplina non può che essere un altro motore per chi vuole fare sport anche a livello amatoriale".
di Carlo Termite