Dopo la vittoria per 1-0 contro il Brindisi in Coppa Italia, che ha regalato al Taranto la qualificazione al turno successivo, uno dei protagonisti è stato Cristian Hadziosmanovic, autore dell'assist decisivo e di una prestazione di grande spessore sulla fascia.

«Sì, era da tanto che non facevo delle partite ufficiali, sono stato fermo quasi due mesi – ha raccontato –. Piano piano sto ritrovando la forma fisica giusta e ringrazio lo staff e la società per avermi dato questa opportunità di vestire una maglia così importante. Cercherò sempre di dare il massimo e di onorarla in ogni partita». «Avevo anche altre richieste – ha rivelato – però ho avuto dei problemi familiari e sentivo la necessità di avvicinarmi a casa. Ho accettato Taranto perché qui c'è un progetto molto importante, una società forte e presente. Si è visto anche oggi: era una partita che dovevamo fare, dopo un periodo difficile in cui eravamo in dodici in ospedale. Voglio ringraziare il mister per la fiducia che mi sta dando e tutti quelli che mi sono stati vicini».

Nonostante le fatiche e gli impegni ravvicinati, Hadziosmanovic sa bene che la forza del Taranto risiede nella compattezza dello spogliatoio. «Ora ci sarà un tour de force – ha concluso –. Ma voglio ringraziare i miei compagni, anche quelli che non giocano o vengono chiamati in corsa. Loro sono la nostra forza: vanno sempre a tremila all'ora e non si fermano mai. È grazie a loro se facciamo partite così».