De Simone: poco impegnato nel primo tempo, a volte legge male i cross che arrivano dalle fasce, trovandosi non sempre in posizione. 6
Hadziosmanovic: tanta qualità e voglia di dare un contributo importante, dopo una buona mezzora pensa più alla parte difensiva che ad offendere. 6,5
Delvino: sempre attento, dalle sue parti non passa nessuno. Vita grama per gli attaccanti brindisini. 6,5
Brunetti: altra colonna della difesa jonica, nel momento di maggior forcing adriatico non perde mai la lucidità. 6,5
Derosa: blocca tutte le incursioni degli avversari, non butta mai la palla se non quando è strettamente necessario. Preziosissimo anche in fase di possesso palla. 6,5
Marino: discreta prestazione. Il Brindisi trova molti spazi a centrocampo, il filtro non funziona sempre come si deve. Ma in fase di recupero non sbaglia niente. 6
Di Paolantonio: buona regia oggi, soprattutto in fase di non possesso. Dopo il vantaggio, riesce a mantenere l'ordine della squadra, nonostante i troppi spazi per gli avversari. 6 (dall'85' Konate: entra per piazzare definitivamente l'autobus davanti la porta. Sv)
Souare: offre l'assist per il gol del vantaggio jonico, si avvicina anche al gol personale. Per il resto molta qualità nella sua performance. 6,5 (dal 60' Calabria: chiamato più a coprire che a fornire spunti offensivi, non delude. 6)
Vukoja: gioca a metà tra la linea di centrocampo e quella d'attacco, recuperando palle e facendo un lavoro sporco ma utile. 6
Monetti: buona prestazione anche oggi per il classe ‘07. Suo il cross ribadito al centro da Souare che ha portato al vantaggio rossoblù. 6 (dal 74' Terrana: si divora una buona occasione, ma i pochi minuti non bastano per un giudizio completo. Sv)
Imoh: regge il peso dell'attacco svariando su tutto il fronte. È sul pezzo in occasione del gol e nella ripresa mantiene un buon pressing, sacrificandosi molto anche in copertura. 6,5 (dal 71' Malltezi: solita verve, come domenica scorsa, ma meno fortuna sull'unica occasione avuta. 6)

Danucci: riesce ad imbrigliare il Brindisi soltanto negli ultimi 25 metri. La squadra naturalmente deve fare i conti con le energie, ma la prestazione è stata di buona qualità. Bene l'utilizzo di Vukoja in quel ruolo e anche le sostituzioni hanno seguito il filo logico della gestione delle energie. Affrontare il Brindisi non era facile e lo sapeva, è andata bene. 6

Brindisi: la squadra continua un periodo di scarsi risultati e prestazioni altalenanti, con Ciullo sul banco degli imputati da parte dei tifosi. La rosa è di tutto rispetto, ma a tirare la carretta sono i vecchietti. Oggi molta foga e voglia di rivalsa, ma alla fine ai brindisini non resta molto di buono. 5

Arbitro, signor Samuele Giovanni Fiorino di Bari: chiamato a dirigere un derby tutt'altro che semplice, riesce a mantenere concentrazione e lucidità. Pochi e giusti cartellini, pochi preventivi quando gli animi si sono scaldati. Fortuna sua che i calciatori hanno pensato più a giocare che a fare storie. 6