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Redazione MRB.it |
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Dopo il Secondo Turno Play Off del Girone, il Giudice Sportivo ha multato 3 club di Serie C. Di seguito, la lista e le motivazioni.
AMMENDA € 4.000,00
PESCARA per fatti contrari alle norme in materia di ordine e di sicurezza e per fatti violenti commessi dai suoi sostenitori, posizionati nel Settore Curva Nord, integranti pericolo per l'incolumità pubblica, consistiti nell'aver lanciato:
1. durante la gara, due fumogeni nel recinto di gioco, senza conseguenze;
2. al 10° minuto della gara, un petardo di elevata intensità nel recinto di gioco, senza conseguenze;
3. al 19° minuto della gara, un petardo di elevata intensità nel recinto di gioco, nelle immediate vicinanze di un addetto alla cartellonistica pubblicitaria il quale rimaneva lievemente ferito da una scheggia e, dopo le cure mediche ricevute, riprendeva regolarmente la propria attività.
AMMENDA € 2.500,00
CATANIA
A) per avere i suoi sostenitori (circa l'80%), posizionati nel Settore Curva Nord, intonato, al termine della gara, un coro offensivo e insultante, nei confronti dei tifosi avversari di un'altra squadra, ripetuto per cinque volte;
B) per fatti contrari alle norme in materia di ordine e di sicurezza e per fatti violenti commessi dai suoi sostenitori, posizionati nel Settore Tribuna Centrale, integranti pericolo per l'incolumità pubblica, consistiti nell'aver lanciato all' 82° minuto della gara subito dopo l'assegnazione di un calcio di rigore per la squadra avversaria, due bottigliette d'acqua semipiene all'indirizzo dei componenti della panchina avversaria, senza conseguenze;
C) per avere i suoi raccattapalle, durante tutto il secondo tempo, tenuto un comportamento non corretto, ritardando volontariamente la consegna dei palloni per ritardare la ripresa del gioco.
AMMENDA € 1.000,00
CROTONE per fatti contrari alle norme in materia di ordine e di sicurezza e per fatti violenti commessi dai suoi sostenitori, posizionati nel Settore Tribuna integranti pericolo per l'incolumità pubblica, consistiti nell'aver lanciato, al termine della gara, un accendino sul terreno di gioco in direzione della panchina avversaria, senza conseguenze.