
Emilio Longo, tecnico del Crotone - foto Luca Barone
Emilio Longo, tecnico del Crotone - foto Luca Barone
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Redazione MRB.it |
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Alla vigilia della gara contro il Giugliano, Emilio Longo, allenatore del Crotone, ha commentato la situazione relativa al campionato di Serie C con la possibile esclusione di Taranto e Turris. Le sue parole sono state riportate da TuttoC.com:
"Ci sono delle regole che vanno rispettate, ma possiamo dire che è tutto uno schifo?" - ha dichiarato il tecnico - "sappiamo che verrebbero tolti i punti fatti contro le squadre escluse. Non è possibile poter pensare che le regole siano giuste a prescindere da tutto. Si parte a 20, si finirà a 18 squadre se tutto andrà bene: c'è un'altra squadra che ha ottemperato le spettanze fino a ottobre, ma probabilmente la vedremo in disarmo da qui alla fine. E' possibile tutto questo nella terza serie nazionale? Ognuno di noi sa se ha vantaggi o svantaggi, ma chi ha vantaggi dovrebbe avere l'educazione di non soffiare sul vento dell'educazione. Ci sono squadre che verranno penalizzate, noi dovremo essere bravi a non parlarne più e a considerare il campo come unico elemento utile per fare classifica. Il ridisegno della classifica non è regolare, ci sarebbe qualcosa da cambiare ma siamo molto in ritardo".
"Ci sarebbe da aprire una tavola rotonda già oggi per partorire una possibilità di riforma reale, che dia merito al campo e alla storia" - ha aggiunto - "in una nazione come l'Italia, non si possono vedere campionati così: il Taranto si porta dietro dei problemi dall'anno scorso, in cui è stato fatto qualcosa che non si poteva fare. Mi dispiace che molti colleghi si sottraggano rispetto alle considerazioni rispetto ai format perché noi possiamo avere un ruolo determinante in tutto questo".