Emilio Longo, alla vigilia della gara contro il Taranto
Emilio Longo, alla vigilia della gara contro il Taranto
Redazione MRB.it | |
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Alla vigilia della sfida contro il Taranto, ecco cosa ha dichiarato Emilio Longo, tecnico del Crotone:
"Dalla mia squadra mi aspetto che sia più coraggiosa rispetto all'ultimo periodo" - ha dichiarato - "mi piacerebbe molto vedere una squadra che prova a fare le cose che fa durante la settimana e che le mette in campo. Mi aspetto, quindi, una squadra coraggiosa che sa che sta costruendo qualcosa di importante, che lo metta però in evidenza in mezzo al campo.
Domani allo "Scida" arriverà il Taranto e riguardo la sua posizione, "io non sono mai stato e non sarò mai tranquillo rispetto alla mia condizione. Un allenatore non si può sentire tranquillo. Quando trasmetto questa unità di intenti con la proprietà, con la dirigenza, è per quello che facciamo e per quanti punti c'è convergenza all'interno del progetto del club. Ma un allenatore non sarebbe tale se non si mettesse sempre in discussione. Il discorso del Taranto che arriverà con le proprie problematiche a noi onestamente interessa poco, anche perché queste sono quelle partite che ho già un pò vissuto nell'ultimo periodo. Diventano delle trappole. Qualsiasi cosa tu faccia è il minimo che possa fare. Vediamo anche l'ultima partita che ha fatto il Taranto, noi dobbiamo pensare a noi stessi".
"Dobbiamo fare una partita identitaria, dobbiamo provare a fare meglio, dobbiamo ritrovare un po' di brillantezza nella spinta della squadra in fase offensiva" - aggiunge Longo - "l'equilibrio sta incominciando ad essere qualcosa che la squadra ha preso come riferimento. Da qui ci dobbiamo spostare per provare a fare la gara e cercare di vincerla. Ritengo anche che la squadra debba avere il coraggio di accettare qualsiasi risultato, nel senso che non deve andare con la mentalità dell'ultima spiaggia. Deve andare in mezzo al campo cercando di fare una partita. In 90 minuti si deve giocare una grandissima partita e si deve provare a vincere. Ma questo vale per domani, ma dovrà valere per prima e dovrà valere per dopo".