C'è anche l'ex presidente Luigi Blasi, imprenditore manduriano, tra i potenziali interessati alle sorti del Taranto insieme a gruppi della provincia di Bari - ha riportato l'edizione odierna del Quotidiano di Puglia in un articolo di Domenico Palmiotti - Blasi e gli altri, però, non hanno preso contatti col Taranto e col suo presidente, né pare col Comune, ma con la struttura del commissario dei Giochi del Mediterraneo, Massimo Ferrarese, a cui sono state chieste notizie sui lavori, sul tipo di ristrutturazione che verrà fatta per lo stadio "Iacovone" e per quanto tempo, presumibilmente, la struttura, essendo occupata da un cantiere, potrebbe essere interdetta alle partite di calcio.

Sia Luigi Blasi che Massimo Ferrarese, però, sono stati contattati in mattinata dalla redazione di Blunote/Antenna Sud e entrambi hanno smentito.
"Tutto falso! Io personalmente non ho mai parlato con nessuno" - ha dichiarato l'imprenditore manduriano. "Per quanto mi riguarda, non ho parlato con nessuno, né con Gigi Blasi" - ha dichiarato il Commissario dei Giochi - "è probabile che qualche suo emissario abbia contattato gli ingegneri della struttura commissariale per capire le tempistiche per la ristrutturazione dello Iacovone".