La delicata vicenda stadio con annessa comunicazione di «esilio forzato» del Taranto verso altre sedi si presta a diverse interpretazioni: provocazione della società nei confronti delle istituzioni oppure necessità di far quadrato in un biennio che si preannuncia delicato - riporta l'edizione odierna del Quotidiano di Puglia.

Una nota stampa così esplicita rischia di avere effetti "devastanti" in sede di mercato. Ne è consapevole anche Ezio Capuano, per il secondo anno di fila chiamato a costruire la squadra - scrive in un articolo di Vito Di Noi - le strategie, dovranno tener conto di ciò che è stato comunicato ieri mattina dalla proprietà: dal 2 agosto in poi verranno completate le procedure di trasferimento di staff tecnico e squadra in un'altra sede. Nessuna indicazione sull'identità della stessa: il rischio, da provare a scongiurare il prima possibile, è che del Taranto rimangano soltanto i colori sociali e la sede legale. Incognite che Capuano dovrà necessariamente esporre a calciatori e procuratori nel momento in cui avvierà l'opera di convincimento affinché accettino la destinazione ionica.

Fonte: Quotidiano di Puglia - Vito Di Noi