Il Taranto si appresta ad affrontare il Picerno per il secondo turno dei play off. La formazione allenata da Emilio Longo è ormai una realtà consolidata della categoria che si è migliorata con il passare degli anni. La squadra lucana per l'intero girone d'andata ha sorpreso chiunque ritrovandosi in piena corsa per il salto in cadetteria che avrebbe scritto la storia del calcio lucano e non solo. Ma, soprattutto a causa dei continui infortuni che hanno falcidiato la stagione dei lucani, il Picerno ha subito un calo fisiologico nel girone di ritorno riuscendo comunque ad occupare un piazzamento nella parte medio/alta della classifica e a garantirsi un piazzamento nei tanto ambiti play off.

C'è tanto entusiasmo in casa Picerno. La tifoseria è eccitata e la bontà del progetto del presidente Curcio si vede di partita in partita. Nella regular season la squadra di Longo è arrivata sesta in classifica frutto di quindici vittorie, tredici pareggi e dieci sconfitte. Solidità, qualità e velocità le prerogative della compagine di mister Longo che ha stupito e stupisce tutti gli addetti ai lavori per le sue giocate, le sue verticalizzazioni e il suo pressing spesso asfissiante. Il momento di forma risulta essere altalenante, fuori dalle mura di casa il Picerno viene da cinque sconfitte consecutive con l'ultimo successo esterno che risale all'undici febbraio. Le due compagini si sono affrontate tre volte nel corso di questa stagione e in tutte le occasioni il risultato è terminato con il risultato di 1-1.

Il mister lucano predilige un 4-2-3-1 molto offensivo e propositivo che vede il gioco sulle fasce l'arma in più di questa squadra. Il giocatore cardine di questa compagine è sicuramente il centravanti Jacopo Murano, capocannoniere del Girone C con 20 gol e molto utile alla squadra. Alle sue spalle sono vari i giocatori validi a partite dal tarantino Pasquale Maiorino con un passato nella Virtus Francavilla, per poi proseguire con Esposito e Ceccarelli. A centrocampo risalta la qualità di De Ciancio, in difesa al centro la solidità di Allegretto e Gilli e sulla fascia la velocità di Guerra, descritto da Ezio Capuano come un giocatore pronto per la cadetteria. In sostanza, il Picerno è un mix di qualità ed esperienza. Una compagine in grado di mettere in seria difficoltà qualsiasi compagine e che verrà a Taranto con l'obbligo di vincere per continuare questo percorso da sogno.

Probabile formazione:
(4-2-3-1): Summa; Novella, Gilli, Allegretto, Guerra; Gallo, De Ciancio; Esposito, Maiorino, Ceccarelli; Murano All. Emilio Longo