Dopo il rinvio dovuto alla sentenza del Collegio di Garanzia del CONI sul caso Taranto, finalmente si torna in campo. Domani inizieranno i playoff, gare che, con questa forma allargata, assumono le sembianze di un altro mini campionato. Nel Girone A a trionfare è stato il Mantova, con il Padova secondo e il Vicenza di Vecchi terzo. Poi tante sorprese, come la qualificazione del Legnago e del Lumezzane. C'è anche una prima volta: cioè quella del Trento, che dovrà affrontare l'under 23 dell'Atalanta. Ecco un approfondimento sulle ventotto partecipanti, iniziamo dal Girone A:
 
PADOVA: stagione da seconda della classe per i biancoscudati che, anche quest'anno, falliscono l'accesso diretto alla Serie B. Colpe proprie ma anche meriti del super Mantova di Possanzini, capace di collezionare 80 punti. I biancorossi avevano la possibilità di consolarsi con la Coppa Italia, ma in finale a vincere è stato il Catania. La formazione di Oddo entrerà in gioco dal secondo turno nazionale ed è una delle favorite per la promozione.
Formazione tipo (4-3-3): Donnarumma; Kirwan, Delli Carri, Faedo, Favale; Fusi, Crisetig, Cretella; Capelli, Bortolussi, Valente. All.: Oddo.
 
VICENZA: la cura Vecchi ha funzionato alla grande. I biancorossi, infatti, hanno vissuto un 2024 d'oro: dopo la sconfitta esterna contro il Lumezzane del 20 gennaio, non hanno più perso, riuscendo a conquistare sedici risultati utili di fila (undici vittorie e quattro pareggi) che, se da una parte hanno garantito il terzo posto finale, dall'altra possono aver lasciato qualche rimpianto per quei punti pesanti persi per strada con Diana in panchina che non hanno permesso di stare al passo con Mantova e Padova.
Formazione tipo (3-4-1-2): Massolo; Cuomo, Golemic, Laezza; De Col, Tronchin, Ronaldo, Greco; Della Morte; Ferrari, Pellegrini. All.: Vecchi.
 
TRIESTINA: dalla salvezza ai playout al quarto posto che vale i playoff, dal rischio Serie D al sogno Serie B ancora vivo: in casa Triestina in un anno è cambiato tutto. La stagione della compagine giuliana è iniziata con Tesser in panchina, esonerato dopo una sconfitta interna con la Pro Patria nonostante il terzo posto in classifica in quanto “non più adatto al futuro”, come spiegato dalla società. L'ex Novara e Cremonese è stato sostituito da Bordin, che termina la regular season con il secondo miglior attacco del girone, trascinato dalle sedici marcature di Lescano.
Formazione tipo (3-4-2-1): Matosevic; Moretti, Malomo, Rizzo; Germano, Correia, Vallocchia, Anzolin; D'Urso; El Azrak, Lescano. All.: Bordin.
 
ATALANTA U23: il progetto under 23 continua a far discutere, ma i bergamaschi seguono le orme della Juventus e al primo anno piazzano la propria squadra al quinto posto con 59 punti. Modesto può contare su una rosa giovane e con tanti elementi interessanti come, per esempio, Vismara, Bonfanti, Palestra e Mendicino. Giovani che hanno la possibilità di misurarsi in un campionato professionistico con una difficoltà più elevate rispetto al torneo Primavera o ai campionati dilettantistici. Un'ottima opportunità per la crescita dei calciatori, il tutto restando fedeli alla filosofia nerazzurra che da sempre ha prodotto talenti importanti.
Formazione tipo (3-4-2-1): Vismara; Berto, Comi, Ceresoli; Palestra, Mendicino, Panada, Bernasconi; De Nipoti, Capone; Diao. All.: Modesto.

LEGNAGO SALUS: sorpresa del Girone A, il Legnago da neopromossa e un'età media di 24,3 anni conquista uno storico sesto posto. Guidati dall'ex centrocampista di Messina, Celtic e Bari Massimo Donati, i biancoazzurri nel 2024 hanno perso solamente una volta, alla terzultima giornata contro il Novara. A trascinare la squadra sono state le reti di Rocca e Giani, autori rispettivamente di quindici e sette gol.
Formazione tipo (3-4-1-2): Fortin; Pelagatti, Martic, Motoc; Muteba, Baradji, Viero, Ruggeri; Van Ransbeeck; Rocca, Buric. All.: Donati.
 
GIANA ERMINIO: prima la promozione in Serie C, poi il settimo posto e una sorprendente qualificazione ai playoff. La Giana di Chiappella, giovane allenatore classe 1987 ed ex capitano dei lombardi, stupisce e vuole continuare a stupire. L'addio a gennaio dell'attaccante Fumagalli non ha condizionato il rendimento di una squadra che ha trovato in Fall il proprio capocannoniere. Ventiquattro i punti conquistati in casa, ventinove in trasferta.
Formazione tipo (4-3-2-1): Zacchi; Caferri, Corno, Minotti, Groppelli; Lamesta, Marotta, Pinto; Franzoni, Mbarick; Fall. All.: Chiappella.
 
PRO VERCELLI: la squadra di Dossena arriva ai playoff in buona condizione con tre vittorie e una sola sconfitta nel mese di aprile. Gli eusebiani hanno costruito la propria qualificazione in casa: su quattordici vittorie totali, ben dieci sono arrivate al “Piola”, con la Pro che, per rendimento interno, ha fatto peggio solamente delle inarrivabili Mantova, Padova e Vicenza. In trasferta, invece, tutto l'opposto con diciotto punti in diciannove gare, peggio hanno fatto solamente in tre.
Formazione tipo (4-3-3): Sassi; Iezzi, Parodi, Citi, Rodio; Iotti, Santoro; Contaldo; Mustacchio, Nepi, Maggio. All.: Dossena.
 
LUMEZZANE: un'altra neopromossa che raggiunge il traguardo dei playoff, capace anche di togliersi belle soddisfazioni come le vittorie contro Vicenza, Triestina e Mantova. La formazione di Franzini arriva al via con spensieratezza e voglia di far bene, ad attenderla c'è il Legnago.
Formazione tipo (4-2-3-1): Filigheddu; Moscati, Dalmazzi, Pogliano, Regazzetti; Ilari, Taugourdeau, Calì; Spini, Iori, Cannavò. All.: Franzini.
 
TRENTO: stagione iniziata con Tedino in panchina, poi l'esonero e la firma dell'ex Catania Baldini. Una svolta che ha cambiato in meglio il cammino dei gialloblù, che hanno trovato continuità e nel 2024 hanno perso solamente quattro incontri. Un rendimento che ha permesso di centrare la prima storica qualificazione ai playoff.
Formazione tipo (4-3-1-2): Russo; Frosinini, Trainotti, Cappelletti, Obaretin; Di Cosmo, Sangalli, Giannotti; Pasquato; Italeng, Caccavo. All.: Baldini.
 
Primo turno di girone:
Atalanta U23-Trento

Legnago Salus-Lumezzane

Giana Erminio-Pro Vercelli
Qualificata al secondo turno di girone: Triestina

Qualificata al primo turno nazionale: Vicenza

Qualificata al secondo turno nazionale: Padova