Il girone di ritorno della serie C è, da tempo, un campionato a parte, dove tutti gli equilibri possono cambiare, sia in testa alla classifica che in fondo. Non raramente abbiamo assistito a vere rimonte sportive e a stravolgimenti di mercato e di classifica. Metteremo a confronto le classifiche, giornata per giornata, di andata e ritorno per capire quanto le squadre stiano mantenendo il cammino del girone di andata.

Dopo la quindicesima giornata di ritorno le indicazioni ci sono tutte per capire chi sta svoltando il proprio campionato (nel bene e nel male): nonostante la sconfitta casalinga contro la capolista, mantiene il miglior cammino il Messina (+11), seguito a ruota dal Monterosi (+9), sforzo che comunque non è ancora abbastanza per togliersi dalle paludi della zona playout. A seguire il Sorrento (sconfitto a Monopoli), la Turris (pareggio a reti bianche contro l'Audace) e il Benevento (+3, stregoni bloccati sul pari contro il Monterosi). I sanniti restano la squadra che ha raccolto il maggior numero di punti nel girone di ritorno (32). Nella zona alta della classifica la capolista Juve Stabia non molla, avendo conquistato 31 punti, un cammino quasi identico al girone di andata (-1). Crollano il Picerno (-9) e il Crotone (-9) e cedono il Catania e la Casertana (-7). Il Taranto, zavorrato dal -4 del giudice sportivo, senza penalità avrebbe un punto in più dell'andata, 24 a 23).

Il  Monopoli, mantenendo lo stesso ritmo del girone di andata (-1) è ancora in zona playout, ma sono tante le squadre in flessione rispetto al girone di andata: oltre le già citate Picerno, Crotone, Catania e Casertana, spiccano Brindisi (-6), Cerignola (-5). Sempre più ultimo e derelitto il Brindisi, che nel girone di ritorno ha conquistato 7 punti, ridotti a tre dopo la penalizzazione.