Alla vigilia della partita contro la Casertana, ecco cosa ha dichiarato il tecnico rossoblù Ezio Capuano:

"Vorremmo trovare l'ennesimo risultato positivo, consci di andare a giocare su un campo difficile e contro una squadra che non ha bisogno di presentazioni. Penso che la Casertana abbia fatto una squadra importantissima ma impossibile da fare se ci fosse stato il mercato aperto, è stata brava la società a fare una rosa molto molto forte, ed ero convinto che potessero arrivare primi" - ha dichiarato - "la Casertana è una squadra che ha un identità di gioco ben precisa, affronteremo questa partita con i nostri codici e on la convinzione di avere a disposizione un gruppo di ragazzi seri e disponibili al lavoro. I numeri fatti da questa squadra sono sotto gli occhi di tutti, mi auguro di regalare un'ulteriore soddisfazione al popolo tarantino, possiamo fare una buona partita dove dobbiamo stare su tante situazioni. Pensiamo di averla preparata bene, domani vedremo quello che sentenzierà il campo."

"Mi dispiace che ancora c'è qualcuno che dubita sul fatto che io ero a conoscenza della penalizzazione, domani si spera di recuperare qualcuno ma sono conscio di avere a disposizione un gruppo di calciatori profondo e devo ringraziare il presidente che mi ha dato la possibilità di costruire questa squadra, chiunque è sceso in campo ha fatto a pieno il proprio dovere" - ha aggiunto - "se abbiamo la fortuna e i meriti di avere questa classifica a cinque giornate dalla fine vuol dire che abbiamo dei giocatori importanti ma ho anche la fortuna di guidare dei ragazzi fantastici."

"La Casertana è stata la miglior compagine che sia mai venuta a Taranto, nella partita d'andata misi Romano largo a sinistra per schermare Proietti ma senza i risultati sperati, fin quando rimasero in parità numerica hanno dominato la partita. Noi in quella gara abbiamo fatto male ma bisogna attribuire anche i grandi meriti alla Casertana che ha disputato una grande partita" - analizza il tecnico dei rossoblù - "le squadre che sono sopra di noi sono solo due, con entrambe abbiamo disputate ottime gare. Se in questo momento abbiamo solo due compagini davanti allora vuol dire che, classifica alla mano, siamo una grande squadra. Sicuramente, noi in tante partite abbiamo sbagliato tante situazione in entrambe le fasi. Abbiamo concetti ben precisi, in varie gare potevamo far meglio, ma nonostante ciò sono largamente contento della stagione e dei miei ragazzi. Lo ribadisco, la società fino a questo momento non ci ha mai fatto mancare nulla, la penalizzazione è stata una bomba atomica per noi, bisogna vedere chi ha commesso l'errore o chi l'ha consigliato. Domani andremo a giocare una partita importantissima per il futuro del club e della Taranto calcistica, nella partita d'andata la Casertana ha ampiamente dimostrato di essere una grande squadra".

"La difesa a 4 è un opzione plausibile, questa squadra, che ho costruito io, ha a disposizione gente duttile in grado di fare diversi sistemi di gioco" - ha aggiunto Capuano - "abbiamo dimostrato di avere giocatori e di avere anche idee sia dall'inizio che durante la gara e che siamo in grado di cambiare. In questo momento ho tanti giocatori non in perfette condizioni in qualche settore, in base a chi recupero sceglierò il sistema di gioco più opportuno."

"Enrici e Riggio sono due giocatori forti. Il primo è molto più esplosivo e accorcia di più sulla figura. Riggio sicuramente è un giocatore più forte nelle letture e meno lento. Io metto in campo i calciatori in base a come stanno e come si allenano durante la settimana, ma soprattutto anche in base alle caratteristiche degli avversari. Sono due ottimi calciatori e due grandissimi professionisti" - analizza ancora Capuano - "secondo me Fabbro è stato il migliore in campo a Brindisi ha ottemperato al limite della perfezione le mie richieste, per noi è un giocatore importante e penso che lo stia ampiamente dimostrando, purtroppo il suo minutaggio è dovuto anche dalla bravura dei suoi compagni di reparto, io davanti a prescindere dal sistema di gioco cerco sempre di alternarli perché li ritengo tutti molto bravi. Zonta è un giocatore che è cresciuto che ha migliorato le sue caratteristiche con il passare di mesi, sotto l'aspetto professionale è uno dei calciatori più seri che io abbia mai allenato in tutta la mia lunga carriera. Ferrara è l'apoteosi di tutto ciò che di negativo che c'ha accompagnato in questa stagione, domani sarà assente ma stiamo dimostrando di poter fare bene anche senza di lui".

"A cinque giornate dalla fine penso che il calendario sia difficilissimo a prescindere dall'avversario che affronti. Sappiamo di giocare ogni gara come se fosse la partita della vita per quello che abbiamo fatto con sacrifici e pieno merito. Al momento pensiamo soltanto alla partita contro la Casertana, da domani sera penseremo alla prossima partita, ma siamo consci che sono cinque partite difficilissime" - ha aggiunto - "ho a disposizione questo gruppo di ragazzi che ho il piacere e l'onore di guidare. Ho dei collaboratori e uno staff medico invidiati da tutti, da solo non sarei in grado di ottenere quello che ho ottenuto, questo è il mio segreto e senza di loro non si sarebbe creato questo capolavoro calcistico."