VB CASTELLANETA-VIRTUS MATERA 72-65

Notte da sogno per la VbC, anche Matera deve arrendersi

Notte che entra di diritto nella storia del basket castellanetano
   Comunicato Stampa

26 Febbraio 2024 - 16:30

Tempo di lettura: 4 minuti

In una notte che entra di diritto nella storia della pallacanestro castellanetana, la Valentino Basket Castellaneta batte la Virtus Matera con il punteggio di 72-65 nel match valido per la 6^ giornata di ritorno del campionato di Serie C: una gara che resterà impressa nella mente di tifosi, dirigenti e addetti ai lavori per tanto tempo, in un Tensostatico esaurito in ogni ordine di posto. Si è giocato in un clima fantastico, con due tifoserie che hanno spinto fino alla fine le proprie squadre con assoluta correttezza e rispetto degli avversari, sotto gli occhi delle tante autorità presenti e del Presidente della FIP Puglia Francesco Damiano che non si è voluto perdere lo spettacolo.
La gara: un'autentica battaglia, senza esclusione di colpi, che ha visto sorpassi e contro sorpassi. Castellaneta con la sua difesa asfissiante ha chiuso gli spazi sotto canestro, Matera con la sua eccezionale verve offensiva ha provato a colpire dalla lunga distanza: alla fine ha avuto ragione la VBC, coach Console e quella pallacanestro che qualcuno alla vigilia aveva definito “retrò”.
Ancora una volta per la Valentino si tratta di una vittoria del gruppo. Ben quattro giocatori in doppia cifra: Vranjkovic su tutti, con 18 punti e 13 rimbalzi e una grande gara di sacrificio in difesa, poi Petronella con 13 punti e 10 rimbalzi, infine i soliti Drava e Caló chirurgici dalla lunga distanza, autori rispettivamente di 11 e 10 punti. Per Matera Biasich e Morciano le spine nel fianco per la difesa castellanetana, spietati fino alla fine dalla lunga distanza.

CRONACA - Castellaneta spinta dal proprio pubblico inizia forte e piazza il primo parziale chiuso dalla tripla di capitan Caló che segna l'11-4 al 5'. Matera non si lascia travolgere e risale: la tripla di Buono dà la parità e quella di Biasich il sorpasso per l'11-14 al 7'. La partita è bellissima e ad alta intensità, con la VBC che a sua volta risponde e si riporta avanti con il duo Petronella-Vranjkovic, ma nel finale la tripla di De Mola permette a Matera di chiudere avanti: 16-17 il punteggio a fine primo quarto.
Sorpassi e contro sorpassi caratterizzano anche il secondo periodo: Matera va sul +4 (16-20) con Diaz e Morciano, Castellaneta risponde con Vranjkovic, Caló e Drava, poi al 5' Datuowei segna il +3 (24-21). Matera impatta con la tripla di Spada, poi regna l'equilibrio: l'ultimo sussulto della prima di metà di gara è la tripla di Petronella che chiude sul 31-30 i primi 20'.
Al ritorno degli spogliatoi Castellaneta prova ad imporre il proprio ritmo e Guduric da sotto trova il +5 (35-30) al 2'. Matera fatica nel trovare il canestro in questa fase, poi si sblocca con Morciano dalla lunga distanza e Biasich che riporta avanti i suoi alla metà: 38-41 il punteggio. Da qui la VBC inizia a trovare continuità dall'arco: prima Guduric, poi Drava e Caló trovano triple pesanti che provano a rompere definitivamente gli equilibri. Vranjkovic elegante segna il +9 (52-43), ma Matera non si disunisce e nell'ultimo minuto accorcia con Buono e la tripla di Morciano: 52-46 a fine terzo periodo.
È in avvio di quarto periodo che i biancorossi piazzano il break decisivo: le triple consecutive di Petronella, Drava e Vranjkovic portano Castellaneta sul +13 (61-48) dopo solo 2 minuti, mandando in estasi il Tensostatico. La VBC ormai vola sulle ali dell'entusiasmo, Matera inizia a forzare più del dovuto e Drava da 3 regala il massimo vantaggio di +17 (66-49). Matera è sicuramente colpita, ma non affondata: Bagdonavicius e poi due triple consecutive di Buono riportano i lucani sotto la doppia cifra di svantaggio (66-57) al 5'. Seppur con qualche patema, Castellaneta non si fa intimorire dall'ultima reazione ospite e riesce a mantenere le mani sulla partita, trovando un porto sicuro in Vranjkovic e Petronella: l'ultimo tentativo di rimonta di Matera è affidato alle due triple di Spada, ma ormai è troppo tardi e Petronella in lunetta chiude sul 72-65 la contesa.
Una vittoria tanto affasciante quanto pesante quella della Valentino Basket Castellaneta: con le sconfitte di Lecce e Monteroni, i biancorossi scappano rispettivamente a +8 e +6 sulle dirette inseguitrice. I play off ora non sono più un miraggio, ma una realtà da difendere con le unghie e con i denti in questo rush finale di campionato. A partire da domenica prossima e dall'ostica trasferta di Fasano.

VALENTINO BASKET CASTELLANETA 72-65 ONDATEL VIRTUS MATERA
(16-17; 31-30; 52-46)
CASTELLANETA: Drava 11, Carpignano 2, Petronella 13, Vranjkovic 18, Bangu Mbenza, Gaudiano 3, Datuowei 8, Guduric 7, Caló 10, Comes ne, Dettorre ne, Casarola. All. Console; ass. Cosentino, Rotolo
MATERA: Buono 8, Biasich 14, Diaz 4, Morciano 14, Bagdonavicius 4, Donati 6, Procopio 5, De Angelis, De Mola 3, Spada 6. All. Conterosito; ass. Minafra
Parziali: 16-17; 15-13; 21-16; 20-19
Usciti per falli: nessuno
Arbitri: Carella di Brindisi e Semeraro di Corato

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