All'interno del Centro Porte dello Jonio si è svolta sabato la premiazione dell'XI Gran Prix di corsa “Sulle strade dello Jonio”, a cura della FIDAL provinciale di Taranto. Sono stati premiati gli atleti che nell'anno sportivo 2023 hanno partecipato alle diverse gare previste dal regolamento, che hanno formato le varie classifiche individuali e di società.

La Nuova Atletica Taranto ha visto premiare ben otto suoi atleti, che naturalmente l'anno scorso correvano con la casacca di altre società, essendo la compagine del presidente De Benedetto nata nel novembre dello scorso anno.

Questi gli atleti premiati:
Primo posto SM35 – Massimo Buzzacchino
Primo posto SF60 – Marisa Daniele
Primo posto SM65 – Antonio Perrone
Primo posto SM45 – Orazio Gattulli
Secondo posto SM45 – Nicola Nicolau
Secondo posto SF45 – Michela Fonseca
Terzo posto SF45 – Angela Azzone
Terzo posto SF50 – Rosaria Tolisano

Le dichiarazioni
Grande soddisfazione per la squadra, che naturalmente certifica con questi trofei di avere un roster davvero di primo livello e che già in questo 2024 sta lottando nelle primissime posizioni del Gran Prix.
“Una soddisfazione individuale forte – ha dichiarato Massimo Buzzacchino - perché certi premi ti rendono anche più determinato e motivato ad andare avanti e superarti. I risultati sono il frutto di tanti sacrifici che si fanno durante l'anno”.

“Era il mio obbiettivo per il 2023 – le parole di Marisa Daniele – sono felice di poter condividere queste emozioni con gli amici della Nuova Atletica Taranto, società nata da poco ma davvero molto unita. La grande felicità è stata anche quella di poter condividere questo traguardo con mia madre, che è venuta a fare il tifo ed è salita sul podio con me. Il bello della corsa è proprio la condivisione di questi momenti, adesso sotto con il 2024!”

“Colgo l'occasione di questa premiazione – esordisce Nicola Nicolau –per ringraziare il mio mister Fabio Leoni, che mi ha permesso di raggiungere questi traguardi. È il secondo anno consecutivo che vengo premiato nella mia categoria e senza di lui non ci sarei mai riuscito”.