TARANTO-BRINDISI 1-0

Kanoute il più vivace, in difesa giganteggia Antonini

Le pagelle di Taranto-Brindisi, insufficienti gli adriatici

foto Luca Barone

   Roberto Orlando

18 Novembre 2023 - 21:00

Tempo di lettura: 2 minuti

Vannucchi: non ha molto da fare, nelle poche occasioni nelle quali gli adriatici si affacciano chiude in scioltezza. Un intervento decisivo a fine partita. 6
Antonini: la sua presenza si sente e sembra che i rossoblù non possano fare a meno di uno dei suoi uomini piú rappresentativi. Gioca con autorevolezza, dando sicurezza a tutto il reparto. 6,5
Riggio: sempre sicuro anche se a volte irruento, copre bene. Dalle sue parti non nascono pericoli. 6
Luciani: gettato subito nella mischia, esordisce già con piglio sicuro. Affronta la gara con personalità. 6
Mastromonaco: meno lucido che in altre occasioni. Nella prima frazione non salta mai l'uomo, nella ripresa prova qualche spunto in piú ma poca roba. 5,5
Calvano: il suo ritorno dopo la squalifica ridà verve e solidità al reparto. Nonostante il Brindisi sia stato quasi impenetrabile nel primo tempo, cerca sempre qualche soluzione. 6
Zonta: manovra bene e cerca di creare spazi, ma il Brindisi si chiude e non lascia spazi. Nella ripresa un paio di occasioni da rete ma viene ben bloccato. 6 (dal 75' Fiorani: entra in campo per mantenere il reparto alto e provare le ripartenze. 6)
Ferrara: un po' chiuso sulla fascia, non cè molto feeling di fraseggio con Kanoute e gli altri attaccanti. Spinge poco ma in fase di copertura è sempre attento. 6
Kanoute: nel primo tempo è il più vivace, anche se si riduce solo a cercare Mastromonaco. Nella ripresa ha più spazi ma non trova né gol né assist. 6 (dal 70' Romano: spezza le manovre avversarie fino a beccare un altro giallo. Va bene anche cosí. 5,5)
Cianci: si vede poco nel primo tempo ma trova il fiuto del bomber sulla palla di Orlando. E questo basta. 6,5
Orlando: nel primo tempo è timido e si vede poco in giro. Serve a Cianci l'assist del vantaggio, prova anche il gesto acrobatico. 6 (dal 70' Fabbro: non cambia la marcia mancante a Orlando, non è al top. 5,5)

Capuano: l'importante era tornare a vincere ma il tecnico jonico deve lavorare ancora per tornare ai livelli di ottobre. Contro un Brindisi chiuso a riccio è ancora un calcio da fermo a portare gol. 6


Brindisi: peccato per la squadra, che sta vivendo uno dei periodi piú duri del campionato. Fa le barricate cercando le ripartenze, ma sotto di un gol mostra tutte le sue fragilità. 5

Arbitro, signor Sfira di Pordenone: tanta attenzione e tanti cartellini. Dirige bene e chiude ogni polemica e momento di tensione con autorità. 6

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