Prosegue la preparazione precampionato della Gioiella Prisma Taranto: conclusa la seconda settimana, gli atleti rossoblù, dopo il weekend di pausa, ritorneranno a lavorare quest'oggi agli ordini di coach Vincenzo Mastrangelo. A differenza della passata stagione, nella quale lo slot del direttore sportivo era rimasto vuoto, quest'anno la figura dirigenziale è stata nuovamente affidata a Mirko Corsano, che già nella stagione 2021/22 aveva ricoperto questo incarico in riva allo Ionio. «E' come se non fossi mai andato via – dichiara il ds Corsano. Essere stato qui due anni fa sicuramente è stato un vantaggio; conosco la città, le persone e ho già dei punti di riferimento. Con tante persone avevo allacciato dei buonissimi rapporti e ritrovarle è stato per me un grosso aiuto. La sensazione che ho avuto è di non essermi mai staccato dalla realtà tarantina. Possiamo titolare questa nuova annata “Dove eravamo rimasti” (sorride ndr)”».

Probabilmente una delle scommesse più importanti di questa stagione è il palleggiatore perché viene da un brutto infortunio. «C'era una preoccupazione legittima per il problema fisico che ha avuto. Il ragazzo non ha perso un solo minuto di allenamento ed è pronto. Anche lui torna in Italia dopo tanti anni e, nonostante si sia affermato all'estero, per il livello altissimo del campionato italiano ha bisogno di tempo. Lo vedo molto bene anche perché è un ragazzo che si pone nella maniera giusta con il resto dei compagni e che lavora sodo. Le prime impressioni sono positive ma siamo comunque solo alla seconda settimana di preparazione. Nel complesso tutti i ragazzi stanno lavorando davvero bene». Sensazioni positive quindi anche per i giovani: «Certo, al di là di un discorso di budget, l'idea di prendere qualche ragazzo più giovane era una convinzione di tutti perché, con il loro entusiasmo, possono risolvere situazioni scomode e di difficoltà. Anche in questo caso solo il tempo potrà dirci se abbiamo fatto bene ma i presupposti sono buoni».

Sembra che ci sia più entusiasmo da parte dei tifosi ed appassionati intorno al Taranto, usare il condizionale è d'obbligo perché si dovrà vedere come risponderà il pubblico durante il campionato. «La pallavolo in Puglia è sempre stata molto seguita. Bisogna anche valutare quello che la Prisma sta facendo: fare il terzo anno di Superlega in questo periodo difficile sicuramente è stato apprezzato dalla piazza. Poi si sta ricreando una cultura pallavolistica, la continuità è fondamentale. Quest'anno si è cercato di fare di più e anche questo sta aiutando ma quando arriveranno i momenti di difficoltà, perché arriveranno, solo lì si vedrà se ci sarà un legame forte tra tifosi e squadra».

Nel frattempo fissato il primo allenamento congiunto: il 16 settembre al PalaMazzola contro Castellana.

Fonte: Quotidiano di Puglia