
Foto Luca Barone
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Quotidiano di Puglia |
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È tornato a parlare dopo molti mesi. Il presidente del
Taranto, Massimo Giove, intervistato dal media partner societario Antenna Sud, è apparso sereno, con approccio e toni concilianti. Ha spiegato la sua idea sul
prossimo anno, non così diversa
da quella che un anno fa illustrò:
insomma è cambiato il “tiro” delle ambizioni: «Dobbiamo allestire una squadra giovane e con
qualche elemento di livello a
centrocampo ed in attacco, provare a centrare un posto utile
per i play off che con un po’ di
sfortuna non siamo riusciti a
conquistare quest’anno», ha detto, in sintesi. Sul tema più caldo,
quello di un rapporto ormai logoro con la piazza, il suo commento è stato ecumenico: «Non
leggo i social, le critiche me le
faccio scivolare addosso. Si può
anche detestare Giove, ma credo
che la squadra vada sempre sostenuta. Ho la sensazione che
qualcosa possa cambiare sotto
questo punto di vista», afferma.
Non si sa bene se alla base di
questo possa esserci un’attività
diplomatica avviata a ricucire i
rapporti soprattutto con la curva o se il patron rossoblù punti
tutto sulle capacità del tecnico
Capuano di far riaccendere l’entusiasmo, come avvenuto (parzialmente) nell’ultima giornata
contro il Messina. A proposito di
Capuano: «È un allenatore eccezionale, una vera enciclopedia
del calcio. Sarà un tecnico-manager, come avviene in altre
piazze. Al quale affiancheremo
un ds giovane che possa supportarlo nel lavoro. La squadra verrà riconfermata al 60 per cento,
sapete che ci sono elementi già
nostri sui quali puntiamo. Con
Vannucchi ci incontreremo a
breve per il rinnovo, Mastromonaco, Ferrara, Manetta e Antonini sono la base per il futuro. Quest’ultimo ha molte richieste, se
arriverà quella giusta per lui e
per noi, valuteremo. Le plusvalenze sono fondamentali per la
gestione di un club così come il
minutaggio dei giovani. Dovremo su quest’ultimo fronte fare
di più e quindi ci stiamo muovendo con società anche di serie
A per individuare prospetti di
qualità funzionali al gioco del
mister».
E poi sullo stadio: «I lavori si faranno e partiranno
all’inizio del prossimo anno. Fino ad allora giocheremo allo “Iacovone” poi dovremo trovare
un’altra sistemazione»
Fonte: Quotidiano di Puglia