
Foto Roberto Orlando
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Quotidiano di Puglia |
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Preso atto dell’ufficialità della “separazione consensuale” tra il Taranto e
l’oramai ex Direttore Sportivo
Luca Evangelisti, il club rossoblù ora deve cominciare a lavorare per gettere le basi per
la prossima stagione sportiva.
Si riparte dal tecnico-manager
Eziolino Capuano che, avrà
l’ultima parola per quanto riguarda i rinforzi dell’organico.
Bisognerà adesso valutare se a
Capuano verrà affiancato un
direttore sportivo oppure a
dare una mano ci sarà un consulente di mercato. Considerata la situazione si può
comunque presumere che
Giove prenderà un uomomercato totalmente in sinergia con il tecnico e dunque un
consulente o Ds che funzionalmente risponda a Capuano
e non il contrario, come avviene di solito. per quanto riguarda il mercato si lavora
sotto traccia.
Per ora c’è da risolvere il problema legato ai
prestiti. Quasi tutti i giocatori
di proprietà di altri club non
rientrano nei piani di Capuano, ad eccezione di Tommasini che a giugno dovrà far
rientro al Pisa, anche se il club
sta già lavorando con l’obiettivo di tenerlo a Taranto
anche il prossimo anno.
Le
scadenze. Per ora ci sono due
scadenze temporali. La prima
data da tenere d’occhio è il 15
giugno. Entro quella data infatti il club rossoblù ha l’obbligo di depositare il Lega la
concessione di utilizzo dell’impianto di gioco, sia esso lo
‘Iacovone’ o, ove si rendesse
necessario, di altro impianto.
La Lega a sua volta, entrò il 27
giugno, fornirà il proprio parere in merito all’impianto
scelto. Altra data da segnare è
il 20 giugno, quando bisognerà provvedere a depositare la fidejussione di 350mila
euro a garanzia degli emolumenti
dei tesserati. Entro quella data
inoltre il Taranto dovrà dimostrare, ovviamente con prove
documentali di aver corrisposto stipendi e contributi maturati entro il 31 maggio ed
essere a posto con le ritenute
Irpef al 30 aprile. L’ultima parola, nella questione, spetterà
alla Covisoc, da sempre attenta a monitorare bilanci e situazione finanziaria dei club.
Dunque, nelle prossime settimane, ci sarà da lavorare al
meglio e con celerità, soprattutto per risolvere la situazione legata alla concessione
dell’impianto di gioco. Circa
l’utilizzo dello “Iacovone” si
chiederà al Comune la disponibilità a concederla, pur nella
consapevolezza che durante il
prossimo campionato potrebbero partire i lavori in vista dei
Giochi del Mediterraneo 2026
e che quindi si sarà gioco forza
costretti ad emigrare in un’altra struttura.
Fonte: Quotidiano di Puglia