XX GIOCHI DEL MEDITERRANEO - TARANTO 2026

Giochi del Mediterraneo 2026, sarà nominato un commissario?

La richiesta in emendamento al Dl Pnrr di Fratelli d'Italia

foto MRB.it

   La Gazzetta del Mezzogiorno

24 Marzo 2023 - 15:30

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RASSEGNA STAMPA
Articolo tratto da La Gazzetta del Mezzogiorno - di Giacomo Rizzo

I senatori di Fratelli d'Italia Liris, Ambrogio, Nocco e Mennuni hanno presentato un emendamento al Dl Pnrr chiedendo, attraverso un decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, la nomina di un commissario straordinario per «assicurare la tempestiva realizzazione degli interventi necessari allo svolgimento dei Giochi del Mediterraneo di Taranto 2026». A lanciare per primo la proposta era stato il segretario cittadino della Lega Francesco Battista. «Ringrazio il Governo - sottolinea il consigliere - che sta andando nella direzione che da diverso tempo auspicavo. Difficilmente la nostra città avrà un'altra occasione simile e non possiamo permetterci errori o ritardi. Pertanto, la nomina di un Commissario era ed è l'unica soluzione possibile per sopperire all'immobilismo di questi anni del comitato organizzatore». Nei giorni scorsi i ministri al Pnrr Raffaele Fitto e allo Sport Andrea Abodi hanno inviato una lettera al Comitato organizzatore presieduto dal sindaco di Taranto Rinaldo Melucci (il direttore generale è Elio Sannicandro, che è anche direttore di Asset Puglia), lamentando ritardi e criticità nell'attività di programmazione dei Giochi.

Lo stesso Comitato ricordando che la Regione Puglia «intende destinare a Taranto 70 milioni dei fondi Fsc destinati per la gran parte alle Regioni del Sud e di cui si attende la messa a disposizione da parte del governo» e che nel 2021 «è stato approvato uno stanziamento di 150 milioni a favore dei Giochi Taranto 2026, la cui attuazione è subordinata all'approvazione di un successivo Dpcm a cura del ministero per la Coesione territoriale».

Intanto, i consiglieri comunali di Fratelli d'Italia Giampaolo Vietri e Tiziana Toscano hanno inoltrato una interrogazione urgente al sindaco Melucci per chiedergli di esprimersi in merito all'esclusione dell'Ordine degli Architetti dalla redazione del bando del concorso di progettazione per la realizzazione della piscina olimpica. Il direttore generale del Comitato Elio Sannicandro «dopo aver sottoscritto il protocollo d'intesa che lo impegnava a seguire percorsi condivisi e trasparenti con gli Architetti - osservano Vietri e Toscano - non ha più ritenuto necessario informare l'Ordine di scelte concorsuali differenti e più adeguate alle proprie esigenze». È stata così «costituita la Commissione e a farne parte - precisano - saranno l'arch. Ubaldo Occhinegro, già Assessore all'Urbanista di Melucci e uomo di fiducia del sindaco e, membro supplente, l'Ing. Francesco Rotondo già Dirigente all'Urbanistica sempre nel corso della prima giunta Melucci. Pertanto abbiamo chiesto al sindaco di esprimersi per sapere se ritiene le suddette modalità trasparenti ed adeguate».

Fonte: La Gazzetta del Mezzogiorno - Giacomo Rizzo



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