Mancano appena cinque giornate al termine del campionato e si può già tirare un bilancio sul rendimento delle squadre del girone C tra il girone di andata e di ritorno. Finora solo due squadre hanno realizzato più punti rispetto al girone di andata, ovvero il Messina, che raccoglie un incredibile +14 rispetto all'andata e la Viterbese (+2). Un rendimento, per i peloritani, che è secondo solo alla corazzata Catanzaro e un solo punto in meno di Picerno e Foggia mentre per i laziali non salva comunque dal baratro della retrocessione diretta.

Ad oggi, con ancora 5 gare da giocare, solo il Foggia ha gli stessi punti dell'andata, ovvero 26. Un cammino che permette ai dauni di poter puntare anche al terzo posto diretto. Rendimento più o meno simile all'andata è stato realizzato anche dal Cerignola (-3), Picerno (-1), Fidelis Andria e Potenza (-4), Virtus Francavilla (-2): queste squadre hanno tutto il tempo per poter migliorare le proprie prestazioni ma per ognuna di loro il destino del campionato è diverso.

Crollo, per ora, per il Crotone (-20), che sembra abbia mollato la corsa alla promozione non potendo stare al passo del Catanzaro; -18 per il Pescara, che resta terzo ma con quindici punti di distacco dal Crotone, secondo. Rendimento in preoccupante flessione anche per la Juve Stabia (-17), che dalla piena zona playoff si ritrova risucchiata nella lotta salvezza, e, sorpresa, per il Catanzaro (-16). C'è da dire che il percorso dei calabresi all'andata, che stanno ancora festeggiando la ritrovata serie B, ha rasentato la perfezione, con 51 punti su 57 disponibili. La media punti del girone di ritorno resta più o meno simile, e non sarà difficile ripetersi fino a fine campionato.

Il Taranto ha vissuto un girone di ritorno in flessione, registrando un -12 rispetto all'andata. I punti messi in cascina nelle prime 19 giornate sono stati la provvista dei tempi di magra, vissuti nel 2023. Questo risultato può essere però riappianato da qui alla 38a di campionato.