Ai microfoni di Antenna Sud, ospite della trasmissione Rossoblu, è intervenuto Antonio Boccadamo, giovane esterno tarantino, che ha parlato del momento del Taranto dopo l'importantissima vittoria contro la Virtus Francavilla e in vista del delicato match casalingo (il secondo consecutivo) contro l'Avellino:

"E' stato un successo importantissimo, soprattutto per come è arrivato" - ha esordito il calciatore rossoblù - "era da un pò di tempo che non riuscivamo ad esultare tutti insieme e finalmente in una gara così importante siamo riusciti a sbloccarci. Speriamo che questa vittoria sia di buon auspico, ne sono convinto, cercando di vivere queste ultime cinque partite in maniera più serena ma nello stesso tempo anche in maniera concentrata. Il cammino da qui alla fine del campionato? Non facciamo calcoli, mancano cinque partite e fare calcoli ci farebbe perdere di vista l'obiettivo. Alla fine è giusto vivere alla giornata e raccogliere quanti più punti possibili. Con la vittoria contro il Francavilla ci siamo allontanati dalla zona pericolosa, ora possiamo anche aspirare a fare qualcosa in più, il gruppo e tutta la piazza se lo meritano".

"Da qui fino alla fine avremo gare insidiose" - ha aggiunto Boccadamo - "abbiamo uno dei calendari più difficili tra tutte le contendenti. In casa giocheremo contro squadre come Avellino, Pescara e Messina e fuori avremo il Crotone e il Monterosi, squadra che si deve salvare. Lo stadio vuoto? Il gruppo ha un desiderio ed è quello di vedere lo stadio pieno almeno una volta. La cosa che mi preme di più, però, è rivedere allo stadio sempre più padri con i loro figli in modo da far appassionare al Taranto le nuove generazioni, questa è la cosa che sta mancando ultimamente".

Sabato allo "Iacovone" arriverà l'Avellino. "Si affronteranno due piazze importantissime" - ha dichiarato l'esterno tarantino - "sarà una partita speciale per il mister e per noi può rappresentare un'opportunità per affermarci dopo la vittoria contro il Francavilla. Vogliamo portare a casa i tre punti, sarebbero fondamentali in ottica salvezza ma anche in ottica play-off. Ora è vietato accontentarci, come mi ha detto un mio compagno di squadra, la vita è una, la carriera è una sola e vanno sfruttate al meglio tutte le occasioni. Contro l'Avellino, quindi, è un'occasione da sfruttare".