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Quotidiano di Puglia |
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Difficile presentare il derby con la Virtus
Francavilla di oggi pomeriggio. Nel Taranto i contenuti del campo, dello
sviluppo del gioco, del gol che manca da una vita' non sono più
all'ordine del giorno, o quasi. Lo ha ripetuto chiaramente il tecnico
Capuano ieri, quando dice (legittimamente sul piano aritmetico) che
occorrerà mantenere il vantaggio di 11 punti (anche più di 8
basterebbero) dal penultimo posto occupato dalla Viterbese per
assicurarsi la salvezza e centrare così l'obiettivo stagionale. E così
non è più la teorica soglia play-out (sotto di appena 3 punti) il
confine con il rischio, bensì la mera risultanza matematica del
regolamento.
Tutto il resto non importa
più, non conta più. Con una promessa che il tecnico rilancia in
conferenza stampa: «Posso dire ai veri tifosi del Taranto preoccupati in
questo momento, che saremo ancora in serie C il prossimo anno. Poi ci
sono quelli che sperano diversamente, ma a fine stagione spero di venire
in conferenza stampa con qualche cosa di simpatico per zittire anche
quelli». Tra battute e stilettate, il tecnico ha parlato della
sofferenza che con i suoi ragazzi patisce per questo gol che non arriva,
del lavoro speso a migliorare sotto questo punto di vista come pure che
occorre rimarcare il mantra secondo cui bisogna stare attenti anche a
non prenderne. Il campo racconta, nel frattempo, di un Francavilla forte
e organizzato, che potrà scegliere se giocare con due trequartisti ed
una punta o con due attaccanti, tutti prolifici e tutti pericolosi (ad
avercene, secondo molti).
Il Taranto si è preparato a fronteggiare
entrambe le opzioni. Con alcuni assenti, altri non al meglio: è il caso
di Crecco e Semprini, infortunati, di Diaby che partirà dalla panchina e
di Provenzano che neppure questa volta sarà della partita per scelta
tecnica. Tornando disponibile dopo lo stop disciplinare, Mazza andrà a
prendersi il posto di interno sinistro. L'unico vero ballottaggio è tra
Nocciolini e Tommasini per il ruolo di prima punta. Così giocheranno
Vannucchi in porta; Evangelisti, Antonini e Manetta in difesa;
Mastromonaco e Ferrara sugli esterni, con Romano, Labriola e Mazza in
mezzo; davanti Bifulco e Tommasini (o Nocciolini). Calcio d'inizio alle
17,30, ancora con lo "Iacovone" disertante e quindi vuoto.
Formazione
Taranto
(3-5-2): Vannucchi; Evangelisti, Antonini, Manetta; Mastromonaco,
Romano, Labriola, Mazza, Ferrara; Bifulco, Tommasini. A disp.: Loliva,
Caputo, Fontana, Colurciello, Sciacca, Diaby, Formiconi, Rossetti,
Finocchi, Canalicchio, Nocciolini, Boccadamo. Allenatore Capuano.
Fonte: Quotidiano di Puglia