Vannucchi: nulla può sul gol del Picerno, ma in compenso si fa sempre trovare pronto e attento quando il Picerno si presenta al tiro. 6,5
Antonini: sempre preciso e pulito negli interventi. Il Picerno è una buona squadra, ma i suoi attaccanti vengono sempre neutralizzati. 6,5
Manetta: bene, mantiene solida la retroguardia, insieme ai compagni di reparto. 6
Evangelisti: non dispiace in fase di copertura, gli errori vengono dagli altri. 6 (dall’82’ Crecco: sv)
Formiconi: suo l’errore che porta in vantaggio il Picerno. Gioca in un ruolo inedito, paga dazio. 4,5 (dal 46’ Diaby: venticinque minuti con un solo guizzo, ma il suo campionato è segnato da un recupero mai arrivato. 6 Dal 69’ Labriola: non da’ la spinta che ci si aspettava, ultimi enti minuti quasi incolore. 5,5)
Mastromonaco: da interno soffre, riportato sulla sua fascia tambureggia maggiormente. Un paio di cross nel finale e nulla più. 5,5
Mazza: oggi il centrocampo del Taranto è stato sovrastato, poco può fare in fase di costruzione anche lui. 5,5
Romano: non da’ consistenza al centrocampo rossoblù, viene sacrificato per far entrare una punta in più. 5,5 (dal 57’ Nocciolini: prova a farsi spazio, ma davvero è poca cosa. 5)
Ferrara: lotta ma oggi appare anche un po’ nervoso. Esce per far spazio a chi può spingere di più. 5,5 (dal 57’ Boccadamo: dalle sue parti si vede un po’ più di dinamismo, fornisce diversi cross ma in area c’è il vuoto assoluto. 6)
Tommasini: dovrebbe stare al centro dell’area, soprattutto quando i rossoblù cercano il pareggio, invece continua a giocare spalle alla porta. Un paio di colpi di testa che non impensieriscono nessuno. 5
Bifulco: non pervenuto, soprattutto nella ripresa. 5

Capuano: mette da parte quella decina di acquisti di gennaio, che dopo due mesi non sono ancora al meglio, secondo lui. Anche oggi sarebbe stata una partita da zero a zero, ma il vantaggio nel primo tempo del Picerno svela la vergognosa pochezza del Taranto in fase propositiva. 5

Picerno: una bella squadra che gioca un discreto calcio, in un girone dove latita la qualità. Difende bene e con ordine, colpisce e gestisce il vantaggio con sicurezza. 7

Sig. Calzavara di Varese: nessuna azione dubbia, gestisce bene la gara. Sempre vicino al gioco, sventola cartellini giusti e al momento opportuno. 6,5