«Dobbiamo vincere a tutti i costi. Col Picerno non è una partita ma "la" partita. Non c'è ombra di dubbio, abbiamo un solo risultato». Il tecnico del Taranto, Eziolino Capuano, è stato netto e categorico sull'urgenza di vincere, cosa capitata una sola volta in undici partite nel girone di ritorno e con un solo gol all'attivo nello stesso lasso di tempo.

L'assillo di vincere ha due fondamenti, che lo stesso trainer ha analizzato ieri in conferenza stampa: «Siamo cinque punti sopra la zona play-out e ad un solo punto da quella play-off: i 3 punti ci darebbero una spinta importante in classifica verso l'obiettivo della salvezza e ci sarebbe serenità in vista delle ultime gare. Sono stato chiamato per mantenere la serie C, cosa importantissima per una piazza come Taranto. Siamo in linea e vogliamo arrivarci il prima possibile; al mio arrivo in pochi scommettevano sul fatto che ce l'avremmo fatta. Non siamo ancora del tutto tranquilli, ecco allora che dobbiamo vincere. E poi c'è questo gol che non arriva. Ma ho detto ai ragazzi che il gol è una lunga attesa, dobbiamo avere pazienza ma arriverà. Ci sono partite in cui abbiamo creato poco, altre in cui non siamo stati cinici sotto porta, come invece ci capitava nel girone di andata, ed altre volte in cui abbiamo segnato ma ce li hanno negati. Mi auguro di non avere episodi sfavorevoli e di mettere a frutto il lavoro. Ci siamo preparati bene. Il Picerno è una squadra forte, secondo me la vera sorpresa di quest'anno. Loro sono in una situazione di grande serenità, giocano un 4-2-3-1 propositivo, ma noi dovremo essere intelligenti ed equilibrati come sempre, con la convinzione comunque di voler vincere a tutti i costi».

Inizia oggi pomeriggio una serie di tre partite in una settimana che imporrà scelte in funzione anche degli impegni ravvicinati: «Ne terremo conto, naturalmente - ha detto Capuano - come sapete noi ci prepariamo sempre in base all'avversario e mando in campo chi sta meglio. Vi sarete accorti che giocano gli stessi dell'andata tranne Crecco, fin quando si è infortunato, e Bifulco. Questo perché i nuovi non sono ancora al top». Premessa, quella dell'allenatore, che induce a pensare che anche oggi l'undici iniziale sarà lo stesso che ha affrontato il Giugliano. Crecco torna disponibile, ma solo per la panchina e forse per uno spezzone di gara. Labriola guiderà il centrocampo con accanto Romano e Mazza; davanti sempre Bifulco e Tommasini. Così come terzo di difesa a sinistra giocherà ancora Manetta.
Il Picerno si schiererà con il 4-2-3-1 senza lo squalificato Pagliai, ma per il resto al completo. Calcio d'inizio alle 17,30.

Formazioni
Taranto (3-5-2): Vannucchi; Evangelisti, Antonini, Formiconi; Mastromonaco, Romano, Labriola, Mazza, Ferrara; Bifulco, Tommasini. A disp.: Loliva, Provenzano, Manetta, Semprini, Diaby, Nocciolini, Crecco, Fontana, Citarella, Sciacca, Rossetti, Finocchi, Canalicchio, Boccadamo. Allenatore Capuano.
Picerno (4-2-3-1): Albertazzi; Novella, Gonnelli, Ferrari, Guerra; De Cristofaro, De Ciancio; Gallo, Esposito, D'Angelo; Santarcangelo. A disp.: Rossi, Albadoro, Allegretto, Diop, Gammone, Garcia, Golfo, Kouda, Monti, Setola. Allenatore Longo.

Fonte: Quotidiano di Puglia