Dopo due partite fuori casa consecutive, il Taranto ritorna allo "Iacovone" dove domenica pomeriggio affronterà il Picerno di Longo, una delle sorprese del girone C di Serie C. Ecco cosa ha dichiarato Ezio Capuano, mister del Taranto, alla vigilia di questo incontro:

"La partita di domenica è la partita. Mancano 8 giornate alla fine del campionato e la gara di domani sarà determinante a prescindere dall'avversario che affronteremo. Il Picerno è una bella sorpresa, complimenti a loro, una realtà così piccola che ha dimostrato di poter fare tante belle cose. Noi ci auguriamo di raccogliere tutti i sacrifici fatti finora e di dare una sterzata importante alla classifica. Dobbiamo vincere a tutti i costi, sperando che qualche episodio ci vada anche a favore, lo meritiamo per tutti gli episodi che ci sono andati contro. La gara di domani rappresenta un set ball importante, dobbiamo portare tutta la rabbia che è in noi in un sano agonismo per poter riuscire a battere una squadra difficile che avrà delle motivazioni importanti ma non paragonabili a quelle che dobbiamo avere noi. Sarà la gara più importante del campionato, vincere domani significherebbe dare un senso importante alla classifica e metterci in una posizione tranquilla".

"Non mi faccio impressionare o strumentalizzare dai numeri, al momento dicono che abbiamo una difficoltà illimitata nel fare gol e questo è un dato incontrovertibile" - ha aggiunto il tecnico rossoblù - "anche se in qualche occasione il gol lo abbiamo anche fatto e ci è stato tolto in maniera errata, mi riferisco anche alla rete annullata a Bifulco a Potenza che era regolarissimo. Ma al di là di questo, domani dobbiamo cercare di vincere con l'aggressività di sempre, con il solito Taranto che deve però essere più cinico e attento. Dovremo proporre qualche giocata diversa, per noi è troppo importante vincere contro un avversario spensierato a cui gli ho già fatto tantissimi complimenti. Bisogna giocare anche senza ansia, il senso di domani è la vittoria".

"Qualità? Non ne ho mai parlato ma in questo momento giochiamo meglio fuori casa che in casa, vorrei far vedere le condizioni del nostro campo" - analizza ancora Capuano, che poi aggiunge - "ma oltre alla qualità, domani voglio vedere l'aggressività e la voglia di voler vincere. Mi aspetto un Taranto come era qualche mese fa, aggressivo e compatto. Paradossalmente, qualche partita fa, si creava 2/3 occasioni e almeno una la sfruttavamo, adesso tante volte ne creiamo anche di più ma non riusciamo a segnare. Come si arriva alla vittoria? La vittoria, come dico sempre, è una lunga attesa. L'importante è essere equilibrati, se qualcuno pensa che domani andremo alla sbaraglio si sbaglia, queste non sono le squadre di Capuano, non mi faccio influenzare. Ho l'obbligo di raggiungere l'obiettivo finale, lo stiamo facendo con merito e con tanti sacrifici. Abbiamo studiato bene il Picerno, razioneremo le giocate e staremo attenti nella gestione di tutto l'arco della partita. Le sostituzioni non incidono più? Fino a qualche giornata fa non era così, ora sono sincero, in questo momento purtroppo nei subentranti abbiamo perso tanto".

Mancano 8 giornate alla fine del campionato e 5 di queste verranno giocate in casa. Sarà fondamentale l'apporto del pubblico? "Il pubblico di Taranto è stupendo, lo abbiamo visto anche sabato scorso dove praticamente giocavamo in casa. Questo è un discorso che non voglio toccare, c'è libertà di pensiero e ognuno prende le proprie scelte. Noi continueremo a giocare per la maglia, Taranto è una città che ama il calcio e il professionismo è un bene prezioso che questa città non può perdere. Faremo di tutto affinchè questa categoria rimanga in una delle città più belle d'Italia".

"Crecco è tornato stamane a Taranto da dove si stava curando, non ha ritmo gara" - commenta Capuano parlando dei suoi giocatori - "probabilmente lo convocherò visto che ho altre assenze ma non ha la condizione per giocare dall'inizio. Formiconi? E' un giocatore duttile, ha dimostrato di poter fare il braccetto, l'esterno e anche il centrale difensivo quando Antonini era squalificato. Le sue prestazioni sono sempre state importanti. Turnover visto i tre impegni in una settimana? Valuterò anche questa possibilità".