Vannucchi, 6,5: tra i pali è sicuro e tramette sicurezza all’intero reparto difensivo. Sempre attento quando è chiamato in causa, deciso nelle uscite ed efficace sulle conclusioni in porta.
Evangelisti, 6: si comporta bene compiendo interventi accurati. Cresciuto rispetto a inizio stagione, contribuisce all’imbattibiltà odierna.
Antonini, 6,5: anticipa Salvemini su un cross di Oyewale ma non solo, mostrando, ancora una volta, la propria bravura nel gioco aereo. Guida la difesa, il Giugliano attacca spesso ma ci mette sempre una pezza.
Formiconi 6,5: rischia il cartellino ma se la cava, alla fine si rivela sempre efficace e prezioso.
Mastromonaco, 5,5: Oyewale lo limita e lo costringe a compiti principalmente difensivi. In avanti, infatti, fa poco.
Romano, 6: cerca spesso l’inserimento, prova a rendersi pericoloso con due colpi di testa. Tentativi però inutili (71’ Diaby, 5,5: disordinato, si vede solo per un pallone recuperato).
Labriola, 5: da regista continua a faticare, poca presenza, diversi errori e zero idee. (46’ Provenzano, 5,5: meglio del compagno di squadra, gestisce come può ma fatica a trovare la giusta condizione).
Mazza, 5,5: va a sprazzi, a volte si nasconde a volte dialoga bene.
Ferrara, 5,5: va in difficoltà con Iglio, l'esterno gialloblù è un avversario scomodo e spesso lo riesce a saltare.
Bifulco, 6: il più attivo dei rossoblù, nel primo tempo fa ammonire Zullo e prova la giocata, ma non è mai supportato (65’ Rossetti, 5,5: in campo in una fase in cui il Taranto pensa più a difendersi. Può farci poco).
Tommasini, 5: Bifulco lo mette nelle condizioni di calciare verso la porta ma si fa anticipare da Poziello, si vede solo per questa azione finita male (46’ Semprini, 5,5: entra ma non incide, pochi palloni dalle sua parti).

All. Capuano (Volini), 5,5: il Taranto parte bene ma poi rinuncia a giocare. Merito alla fase difensiva che regge ai numerosi attacchi avversari, ma l’attacco deprime ed è privo di idee. Fortuna che le altre dietro sbagliano, il vantaggio dai playout è di cinque punti. Vietato cullarsi.

Giugliano, 6,5: dominio totale dei gialloblù, a cui manca solo la rete. Spiccano le prestazioni di Iglio e Oyewale, vere e proprie spine nel fianco per il Taranto.

Mattia Caldera di Como, 6: nel primo tempo La Monica cade in area di rigore, giusto non concedere il rigore. Apparentemente corretta anche la gestione dei cartellini.