SERIE C GIRONE C

Virtus Francavilla: Patierno, Maiorino e Cisco, tris d'assi della Virtus

Dalla rassegna stampa di oggi

foto Francesco Miglietta

   Quotidiano di Puglia

07 Febbraio 2023 - 11:00

Tempo di lettura: 2 minuti

RASSEGNA STAMPA
Articolo tratto da Quotidiano di Puglia

In questo momento è davvero difficile ipotizzare una scala di valori in campo in seno all’organico della Virtus Francavilla, limitatamente al rendimento nelle gare interne. Tutto funziona come un orologio svizzero e nessun giocatore va al di sotto della sufficienza. D’altronde, con sette successi consecutivi tra le mura amiche diventa praticamente impossibile registrare qualche calo di tensione o di rendimento. Tuttavia, prendendo come punto di riferimento la vittoriosa gara contro il malcapitato Giugliano, a cui la squadra di Calabro ha rifilato un poker di reti, sono tre i giocatori che si stanno contendendo la palma del miglior giocatore al “Nuovarredo Arena”.

Due sono i goleador principali dei biancazzurri, ovvero Patierno e Maiorino, il terzo è il cursore e motorino Cisco. Il bomber ex Bitonto è davvero incontenibile, preciso e puntuale sotto porta, uomo squadra quando si tratta di far salire il baricentro della manovra, volenteroso emai domo. Maiorino che ovviamente deve dosare al meglio le forze ma quando gli si chiede il gol risponde sempre presente, sia su calcio piazzato che in azione in velocità. Bravo nelle geometrie in mezzo al campo, con una veduta perfetta del gioco d’assieme. Poi c’è Cisco, imprendibile nei dribbling su quella fascia laterale destra, bravissimo nella corsa, sia sul breve che in profondità, combattente nato e smistatore di assist in quantità per i suoi compagni d’attacco. Un tris d’assi da cui è veramente difficile estrarre il migliore.

Dietro questi tre ci sono anche il portiere Avella, che quelle poche volte che in casa è chiamato in causa si fa trovare pronto, anzi prontissimo, sempre ben piazzato, e il jolly Murilo, che è il collante idoneo tra difesa, mediana e attacco dello schieramento tattico voluto da Calabro. Gli altri sono sempre al top, ma per il ruolo che ricoprono forse meno appariscenti, ma amanti della sostanza. Ora, con questi presupposti, è complicato spiegare il perché dei tanti passaggi a vuoto in trasferta. Calabro ha dato la sua motivazione nella scarsa efficacia della squadra in fase realizzativa, soprattutto nelle azioni in transizione, partendo dal fatto che le occasioni lontano da Francavilla Patierno e compagni le creano, poche, ma evidenti. Si spera adesso che a partire dalla gara di domenica in terra laziale contro il Latina (ore 14.30), la musica possa cambiare, diventando più soave e leggera.

Intanto, la società ha avuto l’onore due giorni fa di ospitare nel proprio stadio il coach Fefè De Giorgi, allenatore Campione del Mondo con la Nazionale maschile di pallavolo, con il suo staff, e Paolo Indiveri, presidente della Fipav Puglia. Una piacevole chiacchierata con i tecnici delle società affiliate e del settore giovanile biancazzurro sull’importanza dei giovani nel contesto sportivo, sulle responsabilità degli addetti ai lavori nella loro crescita.

Fonte: Quotidiano di Puglia



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