
Calabro, tecnico della Virtus Francavilla - foto Luca Barone
Calabro, tecnico della Virtus Francavilla - foto Luca Barone
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Quotidiano di Puglia |
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Il punto colto dalla Virtus Francavilla sul campo dell'Andria (0-0) non vale tanto per la classifica pesa tanto sul morale e sull'autostima, dopo tanti passaggi a vuoto lontano dallo stadio amico della Città degli Imperiali. Erano quasi quattro mesi che i biancazzurri non facevano punti in trasferta e questo pareggio può essere considerato un piccolo passo verso la giusta ripartenza. Soddisfatto l'allenatore Calabro, pur se esorta i suoi ragazzi ad essere più cinici negli incontri fuori casa. «Intanto – ha dichiarato Calabro – per la prima volta non abbiamo subito gol in trasferta. E' questo un pareggio che è utile e per questo vedo il bicchiere mezzo pieno. E tale circostanza costituisce un dato importante. Poi pareggiare fuori casa con una bella prestazione come quella fatta con l'Andria è un risultato ben accetto e dico, anzi, ne avessimo fatti altri, in precedenza, di questi risultati». Poi Calabro analizza l'evolversi del match e la prestazione della sua squadra. «Forse non ci sono state azioni da gol eclatanti e clamorose, ma abbiamo avuto nel primo tempio il pallino del gioco in mano, a volte abbiamo sfruttato poco la fascia destra, dove c'era sempre libero Cisco, e la superiorità numerica su quel lato. Poi, il tiro di Maiorino dove il portiere di casa è stato fortunato a trovarsi la palla addosso. Nel secondo tempo abbiamo anche avuto delle ottime ripartenze. Ma io dico giocare in trasferta, per giunta su un campo dove la squadra di casa deve vincere a tutti i costi, non era affatto facile. Come non era facile a Messina o con in casa della Gelbison. Mi prendo questo punto perché oltre al punto c'è anche la prestazione».
Infine, un plauso alla fase difensiva attuata dalla sua squadra e un invito ad essere più cinici in attacco. «Non ero preoccupato di prendere gol come in altre occasioni – ha concluso – perché i ragazzi sono stati bravi, attenti, collaborativi. Inoltre, fuori casa non devi avere tante occasioni per vincere la partita, bisogna essere più cinici e pragmatici, questo sì, insieme con l'atteggiamento giusto, che non deve mancare e che contro l'Andria è stato perfetto». Domenica, si torna a giocare davanti al proprio pubblico, nel match che oppone la Virtus al Giugliano (ore 17.30), altra squadra da prendere con la giusta attenzione. In questi giorni Calabro, oltre a preparare la gara contro i campani, valuterà anche le condizioni e l'integrazione nell'organico dei nuovi arrivati nell'ultimo giorno di mercato, come Karlsson, Manarelli e Prinelli, oltre a Yakubiv, già a Francavilla da una decina di giorni. Si tratta di giovani che la società di patron Magrì cercherà di valorizzare nell'ottica della quadratura dei bilanci e del ringiovanimento dell'organico della squadra. In ottica formazione, probabilmente ci saranno delle piccole variazioni per far riposare chi ha giocato di più in questa settimana. In casa Giugliano si recrimina molto sulla direzione arbitrale nel match contro il Messina, finito in parità. La squadra campana ha due punti di vantaggio sulla Virtus ed è posizionata all'interno della zona playoff. Domenica, quindi, sarà uno scontro diretto per ambire all'accesso agli spareggi promozione. Si preannuncia un'altra gara dall'alto valore agonistico, con le due formazioni schierate con il medesimo modulo, il 3-5-2.
Fonte: Quotidiano di Puglia - Renato Rubino