Ezio Capuano - foto Luca Barone
Ezio Capuano - foto Luca Barone
Redazione MRB.it | |
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"Sono un positivo ma con la solita onestà dico che neanche io pensavo che potessimo fare 26 punti nel girone di andata, il merito è dei ragazzi" - ha dichiarato Ezio Capuano, tecnico del Taranto, ospite del podcast "Santo Catenaccio" - "il Taranto è una squadra giovanissima e abbiamo convissuto con tante assenze, giocando alcune partite anche con 7 under e finendole anche con 8. E' una cosa che ci fa piacere, c'è stata una crescita esponenziale di tanti giovani, attenzionati da club importanti".
"Per me è una soddisfazione notevolissima" - ha aggiunto il tecnico - "dopo l'extraterrestre Parisi, oggi ci sono Ferrara, Evangelisti che è un 2003 ed Antonini: tutti attenzionati da grossi club e molto probabilmente uno di questi potrebbe andare ad Empoli, ve lo dico in anteprima. Per me è una grande soddisfazione".
"Empoli? Sono nato calcisticamente lì" - dichiara Capuano - "ho un'amicizia trentennale con Fabrizo Corsi che è il presidente, c'è una stima reciproca illimitata e c'è un rapporto che va oltre il calcio".
Capuano ha parole di elogio per Antonini, "Antonini è un giocatore di struttura, fortissimo nella difesa a 3. Viene dalla scuola Inter, ha perso qualche anno, poi è tornato in Italia passando dal dilettantismo e oggi è un giocatore prontissimo. Io lo paragono a Gatti, Antonini è proiettato nel grandissimo calcio".