Siamo giunti alla fine del girone di andata e allora tiriamo una linea per capire l'andamento del Taranto: più volte questo campionato è stato definito livellato, con una qualità delle rose medio-bassa, eccezion fatta per le prime due in classifica che viaggiano su altri ritmi. Come si è comportato il Taranto in questo girone di andata? Contro chi ha raccolto più punti?

Innanzitutto, il bottino maggiore dei rossoblù è tra le mura amiche: infatti il Taranto ha raccolto allo Iacovone ben 19 punti (quarta performance del campionato dietro Catanzaro, Crotone e Virtus Francavilla), mentre sono 7 quelli in trasferta. A proposito, il Taranto ha già eguagliato il numero di vittorie esterne della scorsa stagione, 2 (l'anno scorso i rossoblù di Laterza espugnarono Campobasso e Torre del Greco).

Suddividiamo la classifica: contro le prime cinque il Taranto ha raccolto 7 punti, frutto di 2 vittorie (Juve Stabia e Pescara) e un pareggio (Crotone). Peggio contro le squadre tra il sesto e decimo posto, solo 3 punti (la vittoria contro il Foggia). Anche contro le squadre tra l'undicesima e la quindicesima posizione i rossoblù hanno raccolto poco, solo 4 punti (1 vittoria contro il Monterosi e un pareggio, contro l'Audace Cerignola). Benissimo, invece contro le squadre della zona playout, ciò che davvero conta: 12 punti frutto di quattro vittorie (Potenza, Fidelis, Viterbese e Messina) e una sconfitta.