
Giuseppe La Monica - foto Luca Barone
Giuseppe La Monica - foto Luca Barone
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La Gazzetta del Mezzogiorno |
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Giuseppe La Monica è arrivato a Taranto dal Real Aversa con l'etichetta del giovane di valore con i numeri per sfondare. Finora undici gettoni di presenza e un gol (alla Juve Stabia) per l'attaccante campano alla sua prima esperienza tra i professionisti. Ha indossato la maglia da titolare anche nell'ultima trasferta dei rossoblù a Francavilla Fontana dove è maturata una sconfitta pesante. In terra brindisina, nonostante le diverse occasioni create, l'attacco del Taranto è rimasto a secco e La Monica giustifica così le difficoltà mostrate sotto porta. «Ci è mancata la giusta cattiveria davanti al portiere e significa che dobbiamo diventare più cinici - spiega -. È una situazione che si verifica soprattutto nelle gare esterne ma stiamo lavorando per migliorare. In casa, invece, le cose cambiano perché prendiamo più alto l'avversario riuscendo a finalizzare. Non a caso le abbiamo vinte quasi tutte».
Necessario cambiare registro lontano dallo Iacovone, troppe sei sconfitte in sette partite. «Siamo consapevoli che occorre correggere qualcosa, ma sembra che in trasferta ci sia una maledizione, anche perché non sempre il Taranto ha meritato di perdere e mi riferisco soprattutto ai tanti torti subiti. Comunque sono fiducioso, mi sento che presto arriverà il primo successo fuori casa. Ce lo meriteremmo considerata anche l'emergenza infortuni con la quale conviviamo ormai da tempo e che costringe mister Capuano a inventarsi sempre qualcosa».
Avellino, Crotone e Pescara, questi nell'ordine i prossimi tre impegni del Taranto in una settimana, gare che, almeno sulla carta, si preannunciano proibitive. «Parliamo di squadre importanti e dovremo lottare con carattere su ogni pallone sbagliando il meno possibile - prosegue La Monica -. Ora pensiamo alla partita di Avellino, quella più vicina. Vogliamo vincerla, non giocheremo per il punto. Proveremo a sfruttare il momento critico che stanno vivendo i biancoverdi anche se dispongono di una squadra costruita per il vertice e presto risaliranno in classifica».
La Monica traccia anche un piccolo bilancio del suo percorso in rossoblù. «A Taranto sto bene, sono soddisfatto della scelta fatta e per ora giudico l'esperienza positiva. A inizio stagione sono stato frenato da qualche problema fisico, poi mi sono state concesse diverse opportunità e ho cercato in tutti i modi di dare una mano alla squadra. Come mi trovo col 3-5-2? Rispetto quello che mi chiede il tecnico; è un modulo che dobbiamo farci piacere tutti».
Per domenica, previsti i rientri in formazione di Vannucchi, Ferrara e Labriola. La trasferta in Irpinia sarà aperta ai tifosi rossoblù. 500 i biglietti a disposizione, acquistabili già da ieri mattina al costo di 10 euro più diritti di prevendita. Cambiato, nel frattempo, l'orario della gara col Crotone. Fischio d'inizio anticipato alle 18.
Fonte: La Gazzetta del Mezzogiorno - Enrico Sorace